Logo d'ateneo Unibo Magazine

Serate al Museo Ebraico di Bologna

La Fondazione Museo ebraico di Bologna presenta la terza edizione delle 'Serate al Museo ebraico di Bologna' dal 9 luglio al 6 agosto.
La cultura ebraica vista da angolazioni diverse che spaziano dalla tradizione alla letteratura, dalla poesia alla musica. Prenderà il via oggi, martedì, la terza edizione delle 'Serate al Museo ebraico di Bologna', una serie di iniziative promosse dalla Fondazione Museo ebraico di Bologna che si svolgeranno nel museo di Via Valdonica fino al 6 agosto.
    Il primo appuntamento sarà dedicato alla scoperta della Bologna ebraica, città che ospitò la più numerosa e importante comunità ebraica in Italia dopo Roma. Le visite guidate riguarderanno la sinagoga di via Gambruti, il cimitero ebraico presso la Certosa, il ghetto, le lapidi cinquecentesche del Museo Civico Medievale e i luoghi delle antiche sinagoghe in via San Vitale e nel ghetto.
   Un contributo importante alla diffusione della cultura ebraica nel mondo è venuto dalla poesia e dalla letteratura e tutti i mercoledì di luglio il Museo di Bologna dedicherà una serata a quattro scrittori di origini ebraiche che, tra l'800 e il '900, hanno saputo interpretare attraverso le loro opere il rapporto con le città d'origine e le relative tradizioni. Si comincia il 10 con la Praga di Kafka, seguita dalla Trieste di Italo Svevo e Umberto Saba, dalla 'Yiddishland' di Isac Singer, fino alla Vienna di Arthur Schnitzler e Joseph Roth. Anche i più piccoli saranno coinvolti nella scoperta delle tradizioni ebraiche attraverso una visita guidata nel museo e un gioco di carte ispirato a luoghi e curiosità della storia ebraica. Non mancherà poi la musica klezmer, tipica delle comunità ebraiche dell'Europa orientale. A esibirsi saranno i 'KlezRoym', primo gruppo italiano di questo genere musicale, la 'Odessa Klezmer Band', molto popolare in Ungheria, e infine un gruppo che darà un assaggio delle contaminazioni tra canzoni yiddish e musica americana.