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Il pianoforte di Alfred Brendel

Il pianoforte di Alfred Brendel per "I Concerti di Musica Insieme 2002-2003".
Il pianoforte di Alfred Brendel, mercoledì 23 ottobre al Teatro Comunale di Bologna (ore 21), si concluderà un mese di successi per "I Concerti di Musica Insieme 2002-2003". Alfred Brendel non è soltanto l'interprete e promotore pionieristico delle Sonate di Schubert come del Concerto di Schönberg, in perpetua crociata contro il ristagnare del repertorio; non è solo il vincitore del "Busoni" edizione 1949, da oltre cinquant'anni sui palcoscenici di tutto il mondo; è uomo di cultura nel senso più completo, 'illuministico', del termine. La musica, la filosofia, la letteratura, tre passioni che Brendel ha saputo approfondire con scienza ed intelligenza, unendo ai concerti, di per sé già vere e proprie lezioni d'interpretazione musicale, la pubblicazione di saggi e scritti, nonché di tre raccolte di poemi umoristici in prosa. Proprio in occasione del ritorno di Brendel a Bologna, Musica Insieme presenterà al pubblico l'ultimo libro di poesie dell'artista, Un dito di troppo, presentato quest'anno da Passigli Editore.Il programma interessa tre autori che da sempre costituiscono i numi tutelari di Brendel: Mozart, Schubert e Brahms. Il Mozart delle apollinee sonate che aprono e concludono il concerto: la K 311 in re maggiore, dall'incedere di marcia e dal giocoso Rondò finale, e la K 533, in fa maggiore, tradizionalmente affiancata all'Andante K 494. E poi lo Schubert delle ultime grandi sonate, con la D 958 in do minore, e il Brahms delle quattro giovanili Ballate op. 10.Allegato Biografia dell'artista
Alfred Brendel ha studiato pianoforte e composizione a Zagabria e Graz e ha completato i suoi studi di pianoforte con Edwin Fischer, Paul Baumgartner ed Eduard Steuermann. In seguito alla sua vittoria al Premio Busoni del 1949 ha intrapreso una brillante carriera internazionale, basata soprattutto su opere di compositori del Centro Europa che spaziano da Bach a Schönberg.
Per celebrare il suo 70° compleanno terrà quest'anno una speciale serie concertistica, comprendente un recital, musica da camera, recital di lieder e concerti a Vienna, Bruxelles, Colonia, Londra, Parigi, Amsterdam, Francoforte e Tokyo. Eseguirà inoltre cicli di Concerti di Beethoven con la Boston Symphony Orchestra diretta da Seiji Ozawa e con i Wiener Philharmoniker diretti da Sir Simon Rattle al Festival di Salisburgo.
Negli ultimi anni Alfred Brendel si è dedicato con grande successo anche alla letteratura pubblicando vari volumi di saggi musicali, oltre a tre volumi di poesia "assurda" intitolati Fingerzeig, Störendes Lachen während des Jaworts e Kleine Teufel e una traduzione in inglese di alcuni di questi poemi, intitolata One Finger Too Many. Nel gennaio 2001, per celebrare il suo settantesimo compleanno, è stata pubblicata una raccolta di saggi intitolata Alfred Brendel on Music.
La sua vasta discografia è espressa da L'Arte di Alfred Brendel, un cofanetto con 25 CD contenente registrazioni fatte durante tutto l'arco della sua carriera; ha inoltre una forte presenza nella serie della Philips Grandi Pianisti del 20° Secolo. Di recente pubblicazione un doppio CD con registrazioni dal vivo delle Sonate di Schubert pubblicate in onore del suo 70° compleanno, i Concerti per pianoforte di Beethoven con i Wiener Philharmoniker diretti da Sir Simon Rattle e un disco con i Concerti di Mozart con la Scottish Chamber Orchestra diretta da Sir Charles Mackerras. Nel corso del 2001 sono previste altre registrazioni, tra cui un altro disco con i Concerti di Mozart insieme a Sir Charles Mackerras e il secondo disco di una serie con le Sonate per pianoforte di Mozart.
Alfred Brendel ha ricevuto lauree ad honorem da varie università, tra cui Oxford, Yale e Exeter, e nel 1989 un KBE (Cavalierato dell'Impero Britannico) onorario. Nel 1999 è stato nominato membro onorario dei Wiener Philharmoniker.