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Intesa sulla cooperazione internazionale

Intesa sulla cooperazione internazionale firmata ieri da Rettore e Presidente della giunta regionale.
La Regione Emilia-Romagna e l'Università di Bologna hanno firmato ieri in rettorato un protocollo d'intesa per l'avvio di una collaborazione in tema di politiche di cooperazione e solidarietà internazionale.
L'intesa - la prima della Regione con un'Università dell'Emilia Romagna - ha per fondamento la recente Legge regionale che disciplina gli interventi per la cooperazione con i Paesi in via di sviluppo e la promozione di una cultura di pace. Poiché la stessa Legge prevede la valorizzazione dell'esperienza nel campo della cooperazione allo sviluppo, l'Università diviene partner importante per progetti che hanno come capofila un ente locale, una Onlus o una Ong. Inoltre si verificherà la possibilità di sviluppare un programma di borse di studio e di ricerca per studenti e giovani ricercatori. Presto una commissione si metterà al lavoro per individuare operativamente gli ambiti di intervento e collaborazione.

Tale quadro di intenti, ha affermato il rettore Pier Ugo Calzolari, "è un atto che consolida una collaborazione già molto stretta tra Regione e Università", che si esplica in diversi campi, dalla cultura alla formazione.

Il presidente della Regione, Vasco Errani, dopo aver rimarcato l'apporto dato dal prorettore Roberto Grandi e dall'assessore regionale Gianluca Borghi, ha anch'egli sottolineato come la firma di oggi apra "un nuovo grande settore di collaborazione, in cui è fondamentale il contributo che potrà dare l'Università di Bologna". "Si tratta - ha aggiunto Errani - di una scelta di grande significato e che produrrà dei risultati".