Dalla partnership con INRIA nasce il Research Team FOCUS

L'INRIA (Institut National de Recherche en Informatique et Automatique) e' uno degli istituti di ricerca più prestigiosi del mondo. Si occupa di scienze e tecnologie dell'informazione, ha 8 centri in Francia (i principali sono Parigi Rocquencourt e Sophia Antipolis, vicino a Nizza), un personale scientifico di circa 2.800 persone e un budget di circa 190 M E.  Più di 90 aziende sono state create grazie al suo sostegno, tramite la filiale INRIA-Transfert specializzata in creazione, valutazione, e finanziamento di start-up in alta tecnologia informatica.

Per la prima volta l' INRIA ha deciso di siglare una partnership con un ateneo fuori dai confini francesi e di creare con esso uno dei suoi Research Team: FOCUS . La ricerca all'INRIA avviene, infatti, all’interno di  gruppi  (Research Team, appunto) composti da 10-20 persone, creati per una durata di 10 anni al massimo, sulla base di un tema scientifico ben preciso,  e sottoposti ad una valutazione che è, ogni 4 anni, opera di una commissione di esperti internazionali.

Il tema scientifico scelto per FOCUS (che sta per "FOundations of Component-based Ubiquitus Systems") è costituito dai fondamenti semantici dei sistemi software distribuiti.  In questi sistemi, tecnicamente chiamati "sistemi ubiquitari", il software e' integrato nelle attività e negli oggetti del quotidiano (telefoni, TV, automobili, etc.) e puo' fare parte di reti informatiche di grandi dimensioni. I sistemi ubiquitari rappresentano oggigiorno una delle aree piu' importanti e innovative dell'informatica.  Le strutture matematiche studiate nell'ambito di FOCUS sono pensate come strumenti per l'analisi e la sintesi di questi sistemi.  Permettono, ad esempio, di verificarne la correttezza, ma anche di sviluppare nuovi costrutti,o tecniche linguistiche, per meglio programmarli.

Partecipano a FOCUS sette docenti del Dipartimento di Scienze dell'Informazione dell'Universita' di Bologna (i Dr. Mario Bravetti e Ugo Dal Lago, e i Prof. Maurizio Gabbrielli, Cosimo Laneve, Simone Martini, Davide Sangiorgi, Gianliugi Zavattaro), e una decina di dottorandi e post-dottorandi. Amministrativamente, il Team è associato al centro INRIA di Sophia Antipolis, ribattezzato recentemente "INRIA Sophia Antipolis-Méditerranée" ad enfatizzare il desiderio di stabilire legami forti con i paesi del bacino mediterraneo. 

«Per Sophia Antipolis, e per la nostra regione,- spiega Gérard Giraudon  direttore del centro INRIA - questo nuovo Team e' una vera carta vincente.  Il Team e' costituito da ricercatori di alto profilo e che hanno contatti con numerosi colleghi dell'INRIA. Il progetto scientifico di FOCUS rinforza un asse di ricerca sul quale il centro Sophia Antipolis-Méditerranée  e' da sempre presente e che e' oggigiorno particolarmente importante tenuto conto del ruolo dei sistemi software distribuiti nella nostra società. E' anche un modo di trovare delle sinergie tra i 2 paesi, di aumentare da ambo i lati l'attrattività su giovani ricercatori e dottorandi, e di avanzare delle proposte congiunte di finanziamento, in particolare a livello europeo. Per l'INRIA e' anche il modo di testare il modello di organizzazione della ricerca in Research Team, proprio dell'INRIA, in una grande università italiana. L'esperimento che FOCUS rappresenta e' stato anche possibile perché la conoscenza reciproca tra INRIA e i membri di FOCUS e' forte: molti dei membri FOCUS hanno passato periodi all'INRIA o in Francia, in particolare Davide Sangiorgi ha lasciato l'INRIA  nel 2002 quando era"direttore di ricerche" e dopo avere passato 8 anni nell'Instituto».