Le xilografie di Utagawa Kunisada in mostra a Palazzo Poggi

fotoraccontoDa sabato 14 ottobre, la Sala di Arte Orientale del Museo di Palazzo Poggi ospita una mostra dedicata a Utagawa Kunisada, uno dei più grandi nomi della xilografia ukiyo-e, un genere di stampa artistica giapponese su carta, impressa con matrici di legno, che si è sviluppato nel periodo Edo, tra il XVII e il XX secolo. La mostra celebra il trentesimo anniversario del Centro Studi d'Arte Estremo-Orientale di Bologna.

La collezione di stampe giapponesi ukiyo-e del Museo di Palazzo Poggi conta di più di 250 opere di Kunisada, di proprietà della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna e del Centro Studi d’Arte Estremo-Orientale che le hanno cedute in comodato d'uso all'Università di Bologna. In mostra ci saranno le 90 più rappresentative, presentate in tre diverse esposizioni che ripercorrono le principali fasi stilistiche della lunga e fruttuosa carriera dell'artista giapponese. La prima selezione di opere sarà esposta dal 14 ottobre al 15 dicembre, la seconda dal 16 dicembre al 2 marzo e la terza dal 3 marzo al 3 giugno.

Utagawa Kunisada, che è vissuto tra il 1786 e 1865, è l'artista più prolifico dell'arte giapponese. Nel corso della sua lunga carriera ha firmato più di quarantamila opere fra stampe, libri e dipinti, moltissime delle quali dedicate al teatro kabuki, tanto da essere riconosciuto come il maggior autore di stampe teatrali del XIX secolo. Altro campo in cui si è distinto, producendo numerosi capolavori, è anche quello della raffigurazione di bellezze femminili, un genere chiamato in giapponese bijinga. In Giappone è stato popolarissimo e la sua fama superava quella di artisti a lui contemporanei come Hokusai. In Occidente, invece, è stato a lungo sottovalutato. Solo di recente è iniziata la riscoperta della sua opera con ricerche, pubblicazioni e mostre a livello internazionale.