Logo d'ateneo Unibo Magazine
Home In Ateneo Diritto allo studio: garantiti benefici al 100% degli idonei nelle università...

Diritto allo studio: garantiti benefici al 100% degli idonei nelle università dell'Emilia-Romagna

Un investimento di oltre 89 milioni di euro per l'anno accademico 2018/2019 che garantirà benefici a 23 mila studenti meritevoli e in difficili situazioni economiche in tutta la Regione

L’Emilia-Romagna continua a mettere al centro il diritto allo studio universitario, e per l’anno accademico 2018/2019, stanzia 89 milioni e 423mila euro per erogare le borse di studio e per dare servizi al 100% degli studenti idonei che, quest’anno, sono 22.945, di cui oltre il 51% fuori sede. Un investimento maggiore del 10% rispetto all'anno scorso che garantirà benefici a 23mila studenti (+8,5%) iscritti nelle università dell'Emilia Romagna.

E' stato annunciato, stamattina, durante una conferenza stampa, dall'assessore regionale all'Università e Ricerca, Patrizio Bianchi, alla presenza del direttore dell'Azienda regionale per il diritto allo studio - Ergo, Patrizia Mondin, dei rappresentanti degli atenei emiliano romagnoli, la Prorettrice agli studenti Elena Trombini dell'Alma Mater, Alessandro Capra (Unimore), Cinzia Bisi (Unife) e del presidente della Consulta degli studenti, Andrea Berselli.

Per sostenere e garantire a tutti gli idonei borse e servizi, la Regione ha integrato le risorse nazionali provenienti dal Fis (Fondo integrativo statale) investendo ulteriori 39 milioni del bilancio regionale e del bilancio Ergo, di cui quasi 7 milioni del Programma operativo Fse 2014/2020. Risorse, queste ultime, che la Regione investe in diritto allo studio universitario, dopo aver chiesto e ottenuto dalla Commissione europea una modifica alla programmazione del fondo europeo destinato alle persone. A tali risorse si sommano, infine, i 22 milioni di euro di tassa regionale per il diritto allo studio universitario.

"Sostenere i giovani, e in particolare ragazzi e ragazze capaci, meritevoli e in difficili situazioni economiche è un nostro impegno." - ha detto l'assessore Patrizio Bianchi - L’eccellenza del nostro sistema universitario, la garanzia di poter accedere a servizi per il diritto allo studio, non scontata se si guarda al resto del Paese, e la qualità della vita che il nostro territorio offre anche ai più giovani sta aumentando in modo esponenziale gli iscritti ai nostri Atenei".

"Un risultato straordinario, quello ottenuto dalla Regione Emilia Romagna per il sostegno del diritto allo studio. - ha aggiunto la Prorettrice Elena Trombini - Siamo molto soddisfatti anche per la consolidata sinergia tra l’Alma Mater ed ER.GO che consente di massimizzare le rispettive risorse per ottenere i migliori risultati per la comunità studentesca."

Grazie alle forze messe in campo, tutti gli studenti idonei potranno beneficiare di borse di studio ma anche di altri interventi come gli assegni formativi per l’accesso e la frequenza a Master, corsi di alta formazione e specializzazione all’estero; interventi straordinari per studenti in situazione di particolare difficoltà; contributi per la partecipazione a programmi di mobilità internazionale e per la partecipazione a percorsi di tirocinio formativo post lauream rivolti a studenti fuori sede, borsisti nelle residenze Er.GO. Inoltre sono quasi 3.500 gli alloggi disponibili nelle Residenze universitarie di Bologna, Cesena, Ferrara, Forlì, Modena, Parma, Reggio Emilia, Rimini e Piacenza. Sono prioritariamente riservati agli studenti in graduatoria, quindi in possesso dei requisiti economici e di merito previsti dai bandi di concorso.