Logo d'ateneo Unibo Magazine
Home Incontri e iniziative Dalla Biblioteca Universitaria a New York: la Mappa Armena di Marsili torna a...

Dalla Biblioteca Universitaria a New York: la Mappa Armena di Marsili torna a splendere

I visitatori del museo di Palazzo Poggi possono assistere al restauro pubblico dell’eccezionale documento cartografico che a settembre verrà esposto in America
restauratrice Melania Zanetti

La “Mappa Armena” del conte Luigi Ferdinando Marsili prende nuovamente vita grazie al restauro pubblico realizzato nella Biblioteca Universitaria di Bologna. L'intervento sull’eccezionale documento cartografico, dedicato all’Armenia sacra e risalente al 1691, viene infatti realizzato sul tavolo della sala IV della Biblioteca, in vista della sua esposizione a settembre al Metropolitan Museum of Art di New York.

Il restauro della Tabula Corographica Armenica, come è meglio conosciuta, si svolge dall’8 al 26 maggio ed è aperto al pubblico, che nel corso della visita al museo di Palazzo Poggi può godere in presa diretta del ritorno della carta al suo antico splendore. L'iniziativa, organizzata da Sistema Museale di Ateneo, dalla Biblioteca Universitaria di Bologna e dal Dipartimento di Storia Culture Civiltà dell'Università di Bologna, con il patrocinio dell'Ambasciata della Repubblica d'Armenia in Italia, consente ai visitatori di osservare la restauratrice Melania Zanetti nel corso del suo intervento sulle lacerazioni, che riguardano l'intero perimetro della mappa e alcuni dei 16 fogli che compongono l'opera. Verranno in questo modo riparati i danni provocati dalle sollecitazioni dovute all'arrotolamento della Tabula nel corso del tempo. 


Per le sue caratteristiche e per la storia che la circonda, la mappa costituisce un’opera d’arte unica nel suo genere. Si tratta infatti di una carta verticale di grandi dimensioni, lunga tre metri e mezzo e larga 120 centimetri, in cui sono rappresentati i luoghi sacri dell’Armenia attraverso una fitta trama di illustrazioni a colori e scritte. A realizzarla fu l’intellettuale Eremia Č‘ēlēpi K‘ēōmiwrčean, che nel 1691 rispose al desiderio del nobile bolognese Luigi Ferdinando Marsili di conoscere i luoghi sacri armeni. Della Tabula si erano perse le tracce fino al 1991, quando venne ritrovata dalla professoressa Gabriella Uluhogian nel Rotolo 24 del Fondo Marsili, custodito nella Biblioteca Universitaria. Con il restauro, la “Mappa Armena” torna ad avere il prestigio che le compete.


Per l’occasione, giovedì 10 maggio alle 10 nell’aula Magna della Biblioteca Universitaria di Bologna (via Zamboni 35), si terrà l’evento “La Mappa Armena del Marsili e i tesori armeni della Biblioteca Universitaria di Bologna”, durante il quale interverranno: la professoressa Anna Sirinian del Dipartimento di Storia Culture Civiltà , Khachik Harutyunyan della Biblioteca e Istituto dei manoscritti armeni antichi «Matenadaran» di Erevan, Barbara Bertoni, Direttore commerciale «Imago s.r.l.», e Nazenie Garibian della Biblioteca e Istituto dei manoscritti armeni antichi «Matenadaran» e Accademia delle Belle Arti di Erevan.


Durante il restauro sarà inoltre possibile partecipare a due visite guidate gratuite a cura della prof.ssa Anna Sirinian, che si terranno venerdì 18 e 25 maggio alle 14.45, previo pagamento del biglietto di ingresso al Museo e prenotazione. Dall'8 al 26 maggio si potrà assistere al restauro nei seguenti giorni ed orari: il martedì, mercoledì e venerdì dalle 10.00 alle 16.00, quando la mappa sarà stesa sul tavolo dell’aula IV; mentre giovedì (10.00 - 16.00), sabato e domenica (10.00 - 18.00), martedì 22 e mercoledì 23 maggio verrà esposto il fac-simile.

Tabula Chorographica Armenica

dal 8 al 26 Maggio 2018

Biblioteca Universitaria di Bologna, Aula Magna (Via Zamboni, 35 - Bologna)

Restauro pubblico della «Mappa armena» del conte Luigi Ferdinando Marsili (1691) della Biblioteca Universitaria di Bologna in occasione del prestito al Metropolitan Museum of Art di New York

Visite guidate a cura della professoressa Anna Sirinian in programma venerdì 18 maggio e venerdì 25 maggio, ore 14,45. Ritrovo presso la biglietteria del Museo di Palazzo Poggi; prenotazione obbligatoria.