Da martedì 8 a venerdì 11 maggio torna il Teatro SSenzaLiMITi, la rassegna teatrale dell’Associazione Studentesca Universitaria SSenzaLiMITi, che quest'anno arriva alla sua XXVI edizione. Il Teatro Diego Fabbri di Forlì sarà per quattro giorni il mare nel quale la nave dei giovani argonauti dell’associazione studentesca navigherà a vele spiegate per portare in scena dodici spettacoli in lingua originale. Arabo, bulgaro, francese, giapponese, inglese, italiano, italiano L2, portoghese, russo, slovacco, spagnolo e tedesco sono le maschere linguistiche che fungono da ponte per la scoperta delle culture altre. Dal 1992 il territorio forlivese è il porto di partenza per il viaggio alla ricerca del vello d’oro.
L'evento è inserito nella programmazione scientifico-culturale “Babele Teatrale in Costruzione 2018”, ideata e organizzata dal Centro di Studi Trasversali su Teatro e Interculturalità (TRATEÀ) del Dipartimento di Interpretazione e Traduzione (DIT) dell'Università di Bologna – Campus di Forlì. L'ingresso è libero: tutti gli spettacoli sono sopratitolati in italiano.
Ventisei anni di sperimentazione e innovazione universitaria hanno dimostrato che con la glottodidattica teatrale permette agli studenti di acquisire importanti competenze trasversali: una proposta metodologica premiata dalla comunità scientifica internazionale, che ne ha riconosciuto il valore per lo sviluppo della competenza comunicativa interculturale. Il mondo del lavoro, del resto, richiede sempre di più ai giovani professionisti non solo una solida formazione linguistica ma anche intelligenza creativa legata a capacità manageriali, comunicative e relazionali. La mediazione linguistica è un passaporto valido per aprire frontiere e creare nuovi territori inesplorati.
La Rassegna SSenzaLiMITi è realizzata in collaborazione con l’Assessorato Cultura e Politiche Giovanili del Comune di Forlì e con il contributo della Vicepresidenza della Scuola di Lingue e Letterature, Traduzione e Interpretazione e dal Settore Diritto allo Studio dell'Università di Bologna.