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L’Alma Mater partecipa alla Giornata del Design Italiano nel Mondo 2019

A Rio de Janeiro, all'Open Day Design, ci saranno il Master in “Design and Technology for Fashion Communication” (I livello) e il corso di Laurea Magistrale Internazionale in “Fashion Studies – FAST" dell’Università di Bologna

In programma per mercoledì 20 marzo l'Open Day Design, presentato dall’Istituto Italiano di Cultura di Rio de Janeiro, in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia e il Consolato Generale a Rio. Rivolto agli studenti interessati a formarsi e specializzarsi in Italia sulle culture e sulle pratiche del progetto, la giornata offrirà loro l’opportunità di confrontarsi direttamente con i rappresentanti dei corsi di studio sia delle università pubbliche sia delle scuole e degli istituti privati coinvolti nell’iniziativa.

L’evento prevede un programma fitto di incontri con presentazioni, workshop, conferenze e una sessione di “CineDesign”, durante la quale saranno proiettati cortometraggi e documentari dedicati a figure chiave del design “Made in Italy”.

In rappresentanza del Master DTFC, nato dall’accordo tra l’Università di Bologna e la Fondazione Fashion Research Italy, e del nuovo corso di Laurea Magistrale “FAST”, in partenza dall’A.A. 2019-20, interverrà la prof.ssa Ines Tolic, nella sessione di conferenze del mattino, approfondendo, attraverso uno speech dal titolo “Architetture per il Made in Italy”, lo stretto rapporto che intercorre fra design e architettura negli spazi espositivi e di presentazione del prodotto, sottolineando così le specificità di un modo di fare “all’italiana” e la sua collocazione nel panorama culturale contemporaneo.

Un contributo che risponde all’obiettivo della “Giornata del Design Italiano nel Mondo – Italian Design Day” che fa da cornice all’open day del 20 marzo: accendere i riflettori sul ruolo svolto dal design “Made in Italy” e la sua funzione di “ambasciatore” della cultura materiale e immateriale dell’Italia.

Promossa dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, l’iniziativa nasce nell’ambito della valorizzazione e della diffusione all’estero della cultura italiana. Dopo il successo delle scorse edizioni, che hanno visto il coinvolgimento di più di duecento esperti italiani del design – selezionati tra designer, artisti, curatori, architetti, accademici e giornalisti – e circa trecento iniziative sparse in più di duecento città nel mondo, l’evento è dedicato alla tematica del “Design e Città del Futuro”.