Il Service Learning dell'Alma Mater in campo contro le "arti oscure"

Impegno civico, cittadinanza attiva e competenze trasversali: i nuovi strumenti che l’Università mette in campo contro le “arti oscure”. È il tema dell'incontro in programma venerdì 7 giugno, dalle 14,45 alle 17,30, al Parco del DLF di Bologna. Realizzato nell'ambito del BAUM Festival 2019 - Difesa Contro Le Arti Oscure, l'evento coinvolgerà gli studenti dell'Università di Bologna che hanno partecipato Service Learning and Community Engagement Lab, i quali racconteranno alla comunità gli esiti dei progetti che hanno realizzato durante le ore di community engagement nelle organizzazioni del territorio.

"Ci piace l’idea di un'Università che produce beni pubblici e che si impegna per le comunità locali, capace di rendere tangibile il valore della conoscenza che produce", dice la professoressa Unibo Cinzia Albanesi, responsabile del Laboratorio di Psicologia di Comunità. "E ci piace avere raccolto le prime prove che questo impegno concretizzato nel Service Learning ha ricadute positive sulla formazione degli studenti universitari, che con questa opportunità possono dare un contributo, ma anche sviluppare competenze chiave per l’apprendimento permanente. E siccome il Service Learning ci piace e funziona, continuiamo a lavorare per offrire agli studenti opportunità per farlo e per far conoscere questa metodologia formativa dentro e fuori l’Università".

L'incontro è ospitato all'interno di BAUM Festival, un appuntamento che racconta come l'arte abita e trasforma i luoghi della città. Perché anche il Service Learning parla di trasformazioni: è un modo per trasformare la formazione universitaria, inserendola anche nei contesti cittadini, valorizzando le reti e le partnership dell'Università con il territorio che possono così diventare agenti attivi di trasformazione sociale. "Il tema del festival - dice ancora la professoressa Albanesi - è la paura nelle sue forme diverse e i possibili antidoti per affrontarla. In un periodo storico come quello odierno, attraversato da un clima di odio e discriminazione, che cavalca e sollecita paure ancestrali ed emozioni negative, sembra utile e necessario rafforzare e rendere evidente l’impegno profuso dall'Università di Bologna per promuovere valori di inclusione, tolleranza e solidarietà attraverso il Service Learning".

L’evento è organizzato dal Laboratorio di Psicologia di Comunità dell’Università di Bologna, in collaborazione con Volabo - Centro Servizi per il Volontariato, l’Università del volontariato e Anteas, Ant, Baumhaus, Senzailbanco, Opera Padre Marella, Casa Santa Chiara, Mosaico di Solidarietà, Selenite.