Alla scoperta dell'Orto Botanico: prosegue la raccolta fondi per la sua riqualificazione

Rendere più aggiornato il percorso museale e botanico dell'Alma Mater e fare dell'Orto anche un luogo di incontro e di ritrovo per i cittadini: uno degli obiettivi del progetto di raccolta fondi lanciato dall'Università di Bologna, in collaborazione con il Sistema Museale di Ateneo, il Comune di Bologna e QN - Il Resto del Carlino e il supporto di Intesa Sanpaolo.

Si tratta della prima iniziativa con cui l'Ateneo chiede il supporto della cittadinanza per riqualificare uno degli spazi verdi più grandi e belli all'interno delle mura di Bologna. Il coinvolgimento della comunità Alma Mater e non solo, infatti, è importante per arricchire e rendere ancora più unico il museo a cielo aperto Unibo, migliorare i percorsi verso i tesori nascosti del mondo vegetale, presentare le ultime tendenze della ricerca botanica e proporre maggiori iniziative di sensibilizzazione su come salvaguardare le piante e adottare comportamenti sostenibili a beneficio dell'ambiente.

In programma, ogni sabato e domenica, alle 10.30 per una durata di 90 minuti, visite guidate per scoprire l'Orto e le sue collezioni (Via Irnerio 42 - per informazioni: 051-2091325, sma.ortoerbario@unibo.it) che, grazie al sostegno di tutti, potranno rinascere ed essere riorganizzate dando loro un senso logico con percorsi chiari e definiti.

"L'Orto botanico è uno spazio prezioso, una cerniera tra la città e l'Ateneo - sottolinea il Rettore Francesco Ubertini - L'idea di base del progetto è quella di riqualificare, insieme con l'orto, tutta l'area che gli gravita intorno, non lontano dalla Montagnola, creando un nuovo polo di attrazione culturale".

"E' un Orto unico nel suo genere, fra i primi esempi di musei accademici del'Europa, un luogo che ospita quasi 22 mila visitatori all'anno. - aggiunge il prof. Roberto Balzani, Presidente del Sistema Museale di Ateneo - Essendo stato concepito qualche secolo fa, non esprime tutte le proprie potenzialità. Da qui nasce la sfida di rendere l'Orto botanico Unibo un luogo speciale e fruibile da tutti, luogo di incontro e distensione".

Fondato nel 1568 su iniziativa di Ulisse Aldrovandi, L'orto botanico dell'Alma Mater ancora oggi conserva collezioni di piante essiccate raccolte dal sedicesimo secolo in poi. L'edificio rinascimentale all’interno dell’Orto Botanico ospita l’Erbario dell’Università, ricco di preziose collezioni storiche frutto della continua cura e dell’interesse dei botanici bolognesi, sin dal sedicesimo secolo.

Per contribuire al progetto di riqualificazione dell’Orto Botanico dell’Università di Bologna, è possibile fare una donazione utilizzando l'IBAN IT41E0335901600100000163549 (Beneficiario: Fondazione Alma Mater. Causale: Donazione Orto Botanico Unibo).