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L’Alma Mater all’International Exhibition and Conference on Higher Education (IECHE) 2019

Per il quinto anno consecutivo l’Università di Bologna partecipa alla manifestazione di Riad, in Arabia Saudita, che riunisce le principali istituzioni mondiali e i leader nel campo dell’Educazione e dell’Economia dell’Arabia Saudita. “Transforming Saudi Universities in an Era of Change”, il tema della conferenza che ha visto dialogare numerori relatori accademici e istituzionali

Una delegazione dell’Alma Mater, composta dalla Prorettrice alle Relazioni Internazionali, Alessandra Scagliarini, dal delegato delle Relazione Internazionali con i Paesi Arabi, Ahmad Addous, e dalla prof.ssa Patrizia Romualdi, delegata alla Relazioni Internazionali per il Dipartimento di Farmacia e Biotecnologie, in questi giorni si trova a Riad in Arabia Saudita, per l’International Exhibition and Conference on Higher Education (IECHE) 2019.

Una manifestazione che, ogni anno, riunisce oltre 300 università da tutto il mondo, con numerosi relatori accademici e istituzionali.

"Transforming Saudi Universities in an Era of Change": il tema della conferenza che ha visto dialogare i rappresentanti delle principali istituzioni mondiali e i leader nel campo dell’Educazione e dell’Economia dell’Arabia Saudita, per sviluppare un dialogo su temi che coinvolgono le istituzioni superiori e la società in un periodo di grande cambiamento.

Tra i temi discussi: Rethinking the university; Growing leadership opportunities for women in science and entrepreneurship ; Vision and inspiration: new governance models; Artificial intelligence and IGen: the future of learning and teaching; skills and future of work.

La Prorettrice alle Relazioni Internazionali Alessandra Scagliarini, intervenendo nella sessione “Rethinking university” ha sottolineato le attività portate avanti dalla Magna Charta Universitatum per la condivisione dei valori universitari in tutto il mondo, evidenziando come le università siano comunità di uomini e donne che divulgano la conoscenza, nuove tecniche e idee per migliorare la società. La Prorettrice ha inoltre sottolineato come l’educazione renda le società più tolleranti e pacifiche e come le istituzioni di educazione superiore debbano supportare la creazione di una cittadinanza globale in stretta sinergia con le istituzioni locali e globali.

Tra le novità di questa edizione, l’invito del Ministro dell’Educazione Saudita a 58 esperti di Educazione Superiore provenienti da tutto il mondo a partecipare ai lavori scientifici. In Italia sono stati selezionati 3 docenti, tra questi la Prof.ssa Patrizia Romualdi, delegata alla Relazioni Internazionali per il Dipartimento di Farmacia e Biotecnologie.

Durante la permanenza a Riad, la delegazione Unibo ha incontrato il Rettore della King Saud University ( la più grande università nel regno dall’Arabia Saudita), il Rettore di UNI Imam, la Rettrice di Princess Noura e il presidente della KAUST University.

Nell’area espositiva, l’Alma Mater con uno stand ha svolto attività per il recruitment degli studenti internazionali, ricevendo un alto interesse da parte degli studenti nel campo della medicina, odontoiatria, ingegneria, arte, fisica ,farmacia-biotecnologie ed economia.