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Le nuove frontiere del crime: Unibo partecipa al Festival delle serie TV

Un appuntamento organizzato dai ricercatori del progetto europeo DETECt, indagherà le ragioni del grande successo popolare del genere nelle sue declinazioni italiane, europee e globali


Ci sarà anche l'Università di Bologna alla seconda edizione di FeST - il Festival delle serie Tv, in programma dal 20 al 22 settembre alla triennale di Milano. Il gruppo di ricerca di DETECt – Detecting Transcultural Identity in European Popular Crime Narratives, progetto finanziato dalla comunità europea nell'ambito del programma Horizon 2020 che vede l'Alma Mater come coordinatrice, presenterà infatti l’incontro “Le nuove frontiere del crime in tv”, dedicato ad indagare le ragioni del grande successo delle fiction di genere crime in Europa.

L'evento, in programma sabato 21 settembre alle 18, coinvolgerà sia addetti ai lavori che ricercatori coinvolti nel progetto, per cercare di approfondire le ragioni del successo di lungo periodo del genere nelle sue declinazioni italiane, europee e globali, e mettere in luce il ruolo del crime nella sceneggiatura seriale, nella produzione, nell'acquisizione e nella programmazione televisiva contemporanea.

Barbara Petronio, showrunner di "Romanzo criminale. La serie" (Sky Italia) e di "Suburra. La serie" (Netflix), sceneggiatrice, story editor e consulente editoriale, racconterà la via italiana al crime drama premium, le evoluzioni e le prospettive future di queste produzioni. Luca Bersaglia, direttore della programmazione dei canali di intrattenimento di Fox Networks Group, sottolineerà il ruolo delle produzioni italiane, europee e straniere nel branding e nel posizionamento di un canale ormai storico come Fox Crime. Loredana Di Domenico, direttore senior della programmazione e delle acquisizioni di contenuti di Discovery Communications Italia, spiegherà le strategie e le logiche di acquisizione che rendono possibile la circolazione nel contesto italiano di questi contenuti, sia fiction sia factual, con attenzione particolare a reti come Nove e Giallo. Valentina Re, professoressa alla Link Campus University, presenterà il progetto DETECt e ne discuterà alcuni primi risultati con questi esperti professionisti. Il panel sarà moderato da Luca Barra, studioso di televisione all’Università di Bologna e parte del team di ricerca.

Obiettivo principale del progetto DETECt è indagare il modo in cui le pratiche di coproduzione, circolazione, serializzazione, traduzione e adattamento di prodotti culturali di genere crime provenienti da vari paesi europei abbiano contribuito all'emergere di un’identità europea transculturale, attenta al dialogo tra molteplici forme identitarie e di appartenenza.