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OpenDISTAL: la giornata ha visto riunirsi studiosi e imprese del settore agro-alimentare

Oltre 600 i partecipanti all'evento organizzato dal Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-alimentari dell'Alma Mater, per fare un punto sull'agricoltura del futuro, le nuove tecnologie alimentari, la collaborazione tra l'Università e le imprese e prendere parte alle innumerevoli attività e iniziative in programma

E' stata una giornata di incontri e attività, quella organizzata, mercoledì 5 giugno, presso il Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-alimentari (DISTAL), che ha visto riunirsi oltre 600 persone tra ricercatori, liberi professionisti, agricoltori, allevatori e rappresentanti di enti, imprese e amministrazioni pubbliche.

La giornata OpenDISTAL ha avuto inizio con i saluti del Direttore del DISTAL Giovanni Molari, del Prorettore alla Ricerca Antonino Rotolo, della Delegata del Rettore per la Ricerca Europea Patrizia Brigidi e della Responsabile del Servizio Organizzazioni di Mercato e Sinergie di Filiera - Assessorato Agricoltura, Caccia e Pesca della Regione Emilia-Romagna, Roberta Chiarini.

Il prof. Molari ha espresso soddisfazione per i risultati conseguiti in termini di acquisizione di fondi di ricerca che, grazie al lavoro di ricercatori e personale tecnico-amministrativo, hanno portato il DISTAL ad essere il primo Dipartimento dell'Alma Mater per capacità di attrarre risorse da bandi competitivi nazionali e internazionali. In questo senso il Dipartimento DISTAL ha contribuito significativamente al posizionamento dell’Ateneo fra le prime 50 università nel mondo per il settore Agriculture & Forestry (QS World University Rankings).

Nella sessione plenaria della mattina il delegato alla ricerca Luca Fontanesi ha presentato le attività di ricerca del DISTAL suddivise per articolazioni e organizzate per gruppi tematici., mentre gli uffici di supporto alla ricerca (SSRD e ARTEC) hanno presentato le opportunità di accesso ai finanziamenti competitivi e le possibilità di collaborazione tra università e impresa.

I 12 workshop sono stati organizzati in tre sessioni parallele, che hanno visto una partecipazione media di 60-70 uditori. Nel complesso, sono state presentate oltre 60 relazioni da ricercatori, aziende, associazioni, imprese ed enti che operano nei settori dell'agricoltura, dell’alimentazione e dell'ambiente.


Le tematiche dei workshop hanno riguardato argomenti di particolare rilevanza e attualità, fra cui la bioeconomy per l'agricoltura del futuro, l'utilizzo delle risorse genetiche per un'agricoltura sostenibile, il riuso irriguo delle acque reflue depurate, il ruolo dell'apicoltura tra ambiente e agricoltura, la valorizzazione e la conservazione della risorsa suolo, i nuovi sviluppi in agricoltura di precisione, le nuove tendenze nelle tecnologie alimentari, i cambiamenti climatici e l'impatto sull'agricoltura, le innovazioni nella filiera del post-raccolta, i nuovi aspetti tecnologici ed economici nel settore dell'acquacoltura.
Molto interesse ha suscito il workshop organizzato dai Dottorandi in Scienze e Tecnologie Agrarie, Ambientali e Alimentari che ha affrontato il tema della collaborazione tra il Dipartimento e le imprese grazie allo strumento del Dottorato di ricerca.

Tutti i workshop si sono conclusi con tavole rotonde, moderate da giornalisti, tecnici dei diversi settori e ricercatori, aventi come focus il confronto tra ricerca, mondo produttivo ed istituzioni. Oltre ai workshop sono state organizzate diverse attività in contemporanea, come video interviste di ricercatori del DISTAL, in collaborazione con ARTEC, sportello relazioni internazionali del DISTAL, con il supporto del DIRI – Dipartimento Relazioni Internazionali, il consumer test delle ciliegie UNIBO, che ha permesso di raccoglie più di 400 schede di valutazione sensoriale, due sessioni dimostrative di caseificazione presso il “Laboratorio Didattico dei Prodotti di Origine Animale”, attività divulgative collegate al premio UrbanFarm2019 e 2020, le valutazioni sensoriali di olio di oliva extravergine e miele, la vendita di prodotti dell’Azienda Agraria (AUB), una mostra fotografica organizzata dalla Biblioteca G. Goidanich.