Premiati gli studenti Unibo per il progetto "Il mondo a tavola"

Si chiama "Il mondo a tavola, Dining with the World" ed è il progetto Erasmus K2 "Peacemakers" a cui hanno lavorato Adele Miniati, Chiara Neri, Laura Bruhn, Leonardo Serafini, Pier Matteo Fabbri, studenti del Corso di Laurea in Scienze e Tecniche psicologiche dell'Università di Bologna (responsabile prof.ssa Monica Rubini, Dipartimento di Psicologia), premiati da un panel composto dai responsabili delle unità del progetto delle università Humboldt (Berlino), Erasmus (Rotterdam) Koch (Istanbul), Gaziantiep (Turchia), Aberta (Lisbona).

A causa delle restrizioni Covid, non sarà possibile svolgere la cerimonia di premiazione prevista alla Koc University, ma per gli studenti vincitori sarà possibile partecipare gratuitamente alle Summer School della Koc University, il prossimo anno.

Dopo aver superato la selezione attraverso la call for application che ha permesso loro di partecipare a tre "Bootcamps" presso le Università Erasmus, Koc e Bologna, insieme ad altri 20 studenti delle altre università afferenti al progetto, gli studenti del corso Unibo hanno realizzato un progetto sull'integrazione dei migranti e rifugiati nelle società attuali, attraverso il contributo di docenti esperti in diverse scienze sociali (linguistica, sociologia, scienze politiche, antropologia, psicologia sociale), visite a quartieri popolati da immigrati, visite ad NGO, comunità di accoglienza, testimonianze dirette di rifugiati. Sono stati coinvolti anche studenti universitari di anni precedenti ed entità sociali e istituzionali dedite all'integrazione sociale.

Il progetto è nato da una discussione sull'idea che il pane, la piadina, la pizza, la pitta sono elementi alimentari di base dell'area mediterranea che accolgono una svariata gamma di cibi, dimostrando versatilità e disposizione all'integrazione di elementi differenti. Dal cibo sono poi approdati ai gruppi umani.

E' possibile consultare il Progetto a questo link