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Una tavola rotonda online su crisi, tensioni e trasformazioni dei confini europei

Un’iniziativa nell’ambito del progetto di ricerca internazionale “BordEUr” che, oltre all’Università di Bologna, comprende un network di altre otto università con capofila la Central European University di Budapest

Si svolgerà online, giovedì 9 dicembre, dalle 11 alle13, su Teams, la tavola rotonda “A Bordering Power Europe? Exploring tensions between rights and fear”, aperta alla comunità studentesca, scientifica e a chiunque sia interessato a conoscere gli sviluppi del progetto di ricerca internazionale BordEUr (finanziato con fondi Erasmus+ Programme, Jean Monnet Network scheme) che, oltre all’Università di Bologna, comprende un network di altre otto università con capofila la Central European University di Budapest.

Per l'Alma Mater partecipano al progetto, sotto la guida del prof. Stefano Bianchini, i prof e ricercatori del Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali: la Prof.ssa Sonia Lucarelli, la Prof.ssa Michela Ceccorulli e il Dott. Marco Zoppi.

Il progetto analizza l’impatto della cosiddetta crisi migratoria del 2015 e della più recente pandemia sui confini dell’Unione Europea. La costruzione di muri e recinzioni, l’introduzione di limiti allo spazio Schengen, le tensioni tra Paesi Membri sono alcuni dei temi trattati dal progetto, con un’estensione geografica che va dalla Turchia alla Gran Bretagna, abbracciando importanti tematiche quali la Brexit, l’accordo UE-Turchia sui migranti, i flussi migratori sulle rotte mediterranea e balcanica.

Le attività del gruppo Unibo verteranno su due temi di ricerca principali: l’analisi della prospettiva italiana sui confini, basata sullo studio degli eventi drammatici nel Mediterraneo e dei dibattiti interni che questi hanno generato. E lo sviluppo di nuove pratiche e concezioni di confine nei Balcani occidentali, sullo sfondo del processo di integrazione europea.

La Tavola rotonda rappresenterà un’opportunità per discutere il tema generale dei fenomeni migratori recenti in Europa e delle loro ripercussioni sui confini e sui dibattiti nazionali e sovranazionali. Nel corso del 2021, i team di ricerca BordEUr svilupperanno casi di studio in diversi Paesi UE e non UE, i cui risultati saranno presentati in altri workshop e in una pubblicazione finale.

I partner di progetto sono i seguenti: Central European University; Goce Delchev University; GRITIM-UPF; Middle East Technical University; South East European Research Centre; University of Bologna; University of National and World Economy; University of Sheffield; University of Vienna.

A Bordering Power Europe? Exploring tensions between rights and fear

10 Dicembre 2020

ore: 11:00

Evento online su Microsoft Teams

Ingresso libero

The event is part of the international project “BordEUr”, a network of 9 universities addressing the impact of recent developments in the EU and its bordering practices, and how the latter clash with the EU’s identity as an international actor. The project is coordinated by the Democracy Institute of the Central European University (Hungary), and is sponsored through the Erasmus+ Programme, Jean Monnet Network scheme.