Logo d'ateneo Unibo Magazine

Torna "Il cacciatore di dinosauri", questa volta in Italia

Federico Fanti, paleontologo dell'Università di Bologna e National Geographic Explorer, sarà protagonista di un viaggio alla scoperta della preziosa eredità lasciata dai dinosauri nel nostro Paese


Il paleontologo dell’Università di Bologna e National Geographic ExplorerFederico Fanti, sarà il protagonista di una nuova produzione originale di National Geographic: "Il cacciatore di dinosauri - Missione Italia", che andrà in onda su National Geographic (Sky, 407) lunedì 13 settembre alle 20,55.

Fanti accompagnerà gli spettatori alla scoperta della preziosa eredità lasciata dai dinosauri nel nostro Paese, con una serie di riprese realizzate anche nell'Aula Ghigi del Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche ed Ambientali e per il centro storico di Bologna.

Mentre fino a un decennio fa, i dinosauri più famosi erano infatti quelli rinvenuti nel Nord America, oggi non è più così: anche l’Italia vanta alcuni dei ritrovamenti più importanti al mondo. Nel 1994 nel piccolo borgo di Villaggio del Pescatore, a pochi passi da Trieste, furono trovati i resti del più grande dinosauro italiano, Antonio, appartenente a una nuova specie, mai rinvenuta altrove, il Tethyshadros Insularis. E oggi in quello stesso luogo è stato riportato alla luce un nuovo esemplare, Bruno. Segno dell’unicità di questa terra che sta pian piano facendo affiorare i resti di un vero e proprio branco di dinosauri.

Federico Fanti conduce gli spettatori tra i segreti di questo nuovo ritrovamento passando attraverso le tracce lasciate dai dinosauri nel nostro Paese. Si farà tappa quindi in Puglia in uno dei siti ad impronte più belli d’Italia e nelle vicinanze di Gubbio dove una sottile riga nella roccia ha svelato al mondo uno degli eventi più famosi nella storia del pianeta: l’impatto del gigantesco asteroide che causò la scomparsa dei dinosauri dalla Terra.

Sono numerosi gli esperti che accompagnano Fanti nelle singole tappe del suo viaggio: il dott. Flavio Bacchia a Trieste, il dott. Marco Petruzzelli in Puglia e il dott. Alessandro Montanari in Umbria. Grazie ai paleo-illustratori Davide Bonadonna e Fabio Manucci sarà inoltre possibile dare un aspetto a Bruno e scoprire poi con l’animazione 3D come era l’Italia ai tempi in cui Bruno, Antonio e i loro compagni di branco si muovevano indisturbati lungo le spiagge del litorale italiano. A questo speciale interamente dedicato all’Italia, seguiranno nei prossimi mesi altri due episodi dedicati al Regno Unito e al Canada