A Bologna il 63esimo simposio internazionale "Advances in Biological Regulation"

Dopo due anni di edizioni in remoto, torna in presenza a Bologna il simposio internazionale "Advances in Biological Regulation". Giunto alla sua 63esima edizione, il prestigioso appuntamento medico dedicato alle ricerche di frontiera rivolte alla eziopatogenesi e alla terapia di malattie genetiche, epigenetiche e degenerative sarà ospitato lunedì 3 e martedì 4 ottobre, nel Centro Congressi dell’Aemilia Hotel.

Coordinati da Lucio Cocco, docente di Anatomia Umana al Dipartimento di Scienze Biomediche e Neuromotorie dell'Alma Mater, relatori provenienti da Regno Unito, Belgio, Svezia, Portogallo, Francia, Italia e Stati Uniti, si confronteranno su tematiche di ricerca di frontiera nel campo della eziopatogenesi e della terapia di malattie genetiche, epigenetiche e degenerative.

In particolare, verranno presentati i più recenti dati sia a livello molecolare che clinico sulle mielodisplasie, linfomi e leucemie, tumori del pancreas e polmonari, diabete, nonché patologie infiammatorie, evidenziando le terapie sperimentali più efficaci che hanno portato ad una significativa riduzione della morbilità ed anche della mortalità. Altre presentazioni saranno rivolte alla dimostrazione di come sia possibile intervenire sugli effetti a valle degli oncogeni che inducono una alterata comunicazione tra cellule e cellule e all’interno delle cellule stesse. In parallelo verranno discussi i recentissimi dati che evidenziano l’effetto di soppressori tumorali di alcuni geni codificanti per proteine del sistema di segnalazione cellulare.

Tutti i dati presentati saranno poi raccolti nell'87esimo volume "Advances in Biological Regulation": la più longeva serie mondiale di libri biomedici pubblicata annualmente senza alcuna interruzione. Il simposio nasce infatti nel 1961, quando un gruppo di scienziati e ricercatori rigorosamente selezionati si riunì per la prima volta sotto il coordinamento del Premio Nobel per la Medicina Sir Hans Krebs e del profesor George Weber presso la Facoltà di Medicina dell’Indiana University per esporre e confrontare i risultati scientifici ottenuti. Da allora il simposio si è ripetuto con cadenza annuale, e dal 1977 è stato invitato a presentare i propri risultati il gruppo di ricerca diretto a Bologna dal prof. Francesco Antonio Manzoli. Dal 2005 il prof. Cocco è diventato chairman dell’organizzazione del simposio e la sede dell'appuntamento si è spostata da quella storica di Indianapolis fino a Bologna.

La partecipazione ai simposi è esclusivamente ad invito e gli scienziati sono individuati sulla base della produzione scientifica e degli articoli pubblicati sulle più prestigiose riviste a diffusione internazionale. E per il rigore dei risultati, per l’importanza delle tematiche di ricerca e la lungimiranza verso nuovi orizzonti della ricerca, la consultazione dei volumi collegati rappresenta ormai un riferimento obbligato, una sorte di breviario o di aggiornamento per tutti i ricercatori del settore. Nell’ambito della biologia cellulare e molecolare, della genetica o dell’oncologia, essere invitati al simposio e pubblicare i propri risultati nei volumi "Advances in Biological Regulation" rappresenta un privilegio indiscusso.