Si è conclusa la giornata di studio dedicata a Berenson, Horne e Fry

Si è conclusa, venerdì 23 settembre, a Firenze, una giornata di studio che ha registrato il tutto esaurito nell’Auditorium da 300 posti dell’Innovation Center di Firenze, con un pubblico internazionale di studiosi, studenti, collezionisti e appassionati d’arte antica. L'evento ha rappresentato la sessione conclusiva del seminario di formazione specialistica di quattro giornate (20-23 settembre) destinato a 25 studenti, promosso dalla Fondazione Federico Zeri e sostenuto dalla Fondazione CR Firenze: Il mestiere del conoscitore. Bernard Berenson, Herbert Horne, Roger Fry. Firenze-Londra 1900, idee diverse per una storia dell’arte sulle opere, a cura di Elisa Camporeale e Andrea De Marchi.

All’esordio del XX secolo, nell’ambiente londinese e anglo-sassone in genere, in un intreccio fitto di relazioni verso la Toscana e verso gli Stati Uniti, fra ricerche, editoria, fotografia, collezionismo e musei, alcuni studiosi straordinari contribuirono a innovare profondamente i metodi e il linguaggio stesso della storia dell’arte, partendo dal mestiere del conoscitore.

Fra tutti emerse la personalità dominante di Bernard Berenson (1865-1959), ma attorno a lui si sviluppò il confronto serrato con talenti anche assai diversi dal suo, in primis quelli di Herbert Percy Horne (1864- 1916) e di Roger Fry (1866-1934).

Rivolgendosi in maniera privilegiata a giovanissimi studiosi, la Fondazione Federico Zeri, che conserva il lascito di uno dei massimi conoscitori del Novecento, porta avanti da anni seminari e convegni dedicati al tema della connoisseurship come strumento privilegiato di lettura e conoscenza dell’opera d’arte, e dunque imprescindibile per ogni forma di valorizzazione e tutela.

Il direttore della Fondazione Federico Zeri, Andrea Bacchi, ha ribadito l’importanza della collaborazione con la Fondazione CR Firenze che permette di proporre anche convegni e seminari residenziali su temi fondamentali legati alla storia dell’arte a Firenze e in Toscana, grazie all’ospitalità di importanti istituzioni e musei: quest’anno Villa La Pietra sede della NYU Florence, Villa Bardini e il Museo Bardini. Grazie alla partnership con Fondazione CR Firenze, nata un anno fa per sostenere l’attività di formazione specialistica, infatti, la Fondazione Federico Zeri dell’Università di Bologna ha  l’opportunità di  promuovere seminari più articolati con docenti internazionali, abbassando inoltre al minimo le quote di iscrizione per agevolare gli studiosi più giovani.