Logo d'ateneo Unibo Magazine
Home In Ateneo Dalla California a New York: rapporti sempre più stretti tra l’Alma Mater e le...

Dalla California a New York: rapporti sempre più stretti tra l’Alma Mater e le università statunitensi

La Prorettrice per le Relazioni Internazionali Raffaella Campaner è stata recentemente in visita negli Stati Uniti per esplorare possibili collaborazioni di ricerca per dottorandi e docenti con i diversi campus della University of California, e per intensificare i rapporti con alcune importanti università della East Coast, come New York University, Cornell Tech, Columbia University e Brown University


Rapporti sempre più stretti tra l’Università di Bologna e i più prestigiosi atenei americani. La Prorettrice per le Relazioni Internazionali Raffaella Campaner è stata recentemente in visita negli Stati Uniti per esplorare possibili collaborazioni di ricerca per dottorandi e docenti con i diversi campus della University of California, e per rafforzare ulteriormente il programma di scambio di studi all'estero Unibo-UCEAP (University of California Education Abroad Program).

Con questi obiettivi, accompagnata dal Direttore della Facoltà UCEAP per l'Italia, Ivano Caponigro, la prorettrice Campaner ha incontrato vari rappresentanti della University of California, tra cui UC San Diego, UC Los Angeles, UC Santa Barbara e UC Berkeley, oltre a personale dell’Ufficio UCEAP.

Ma non c’è solo la California: la missione statunitense è stata anche occasione per approfondire i rapporti tra l’Alma Mater e alcune importanti università della East Coast, come New York University, Cornell Tech, Columbia University e Brown University. Gli incontri si sono concentrati sulla creazione e il mantenimento di partnership strategiche che possano avere un impatto significativo sulla formazione di dottorandi e ricercatori e sullo sviluppo di nuove opportunità di ricerca.

"Tutti gli incontri si sono rivelati estremamente positivi e gli obiettivi di ampliamento e rafforzamento dei rapporti hanno ricevuto un solido sostegno dai vari rappresentati incontrati", dichiara la Prorettrice. "La missione ha rappresentato un'opportunità per promuovere l'importanza della cooperazione internazionale e dell'interscambio culturale tra università di diversi Paesi: queste azioni sono fondamentali per affrontare le sfide globali e fornire alla nostra comunità le competenze necessarie per avere successo in un mondo sempre più interconnesso.