Logo d'ateneo Unibo Magazine
Home In Ateneo Sviluppo locale e potenziamento dell’istruzione superiore in Africa, con la...

Sviluppo locale e potenziamento dell’istruzione superiore in Africa, con la Fondazione IHEA

Consegnati i diplomi del master in "Sustainable Management of Resources and Cultural Heritage for Local Development: Empowering Higher Education in Africa", promosso dalla Fondazione IHEA – Italian Higher Education with Africa, di cui fa parte anche l’Università di Bologna


Lo scorso 18 maggio si è tenuta a Roma la cerimonia di consegna dei diplomi del master in "Sustainable Management of Resources and Cultural Heritage for Local Development: Empowering Higher Education in Africa". Il master è organizzato dalla Fondazione IHEA – Italian Higher Education with Africa, di cui fanno parte l’Università di Bologna, l’Università di Firenze, Politecnico di Milano (capofila), Università di Napoli Federico II, l'Università di Padova e la Sapienza Università di Roma. Istituita nel 2020, la Fondazione IHEA dedica la sua missione alla promozione di progetti di istruzione superiore transnazionale con l’Africa, dalla regione del Mediterraneo ai paesi sub-sahariani, in collaborazione con le università africane.

Alla giornata, aperta dalla relazione del Presidente della Fondazione, Eugenio Gaudio, hanno partecipato il Ministro dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini e i Rettori delle Università Fondatrici, Giovanni Molari dell’Università di Bologna, Alessandra Petrucci per l’Università di Firenze, Matteo Lorito di Napoli Federico II e Antonella Polimeni di Roma Sapienza, che hanno consegnato i Diplomi agi partecipanti al Corso. Hanno presenziato anche il presidente della Conferenza dei Rettori delle Università italiane (CRUI) Salvatore Cuzzocrea e il direttore centrale per i Paesi dell’Africa Sub-sahariana (MAECI) Giuseppe Mistretta.

Il corso, cui hanno preso parte 35 studenti africani, è stato organizzato per promuovere l'internazionalizzazione dei paesi africani, la cooperazione e lo sviluppo locale, sotto la responsabilità dei membri del Comitato di gestione in rappresentanza delle sei Università: Raffaella Campaner di Bologna, Giorgia Giovannetti di Firenze, Guido D’Urso di Napoli federico II, Emanuela Colombo del Politecnico di Milano (che ha coordinato amministrativamente il Corso), Piergiorgio Sonato di Padova e Carlo Cereti di Roma Sapienza.