Il professor Andrea Cimatti, direttore del Dipartimento di Fisica e Astronomia "Augusto Righi" dell'Università di Bologna, è stato nominato Socio Corrispondente dell'Accademia Nazionale dei Lincei nella Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Il riconoscimento è arrivato in occasione dell'inaugurazione dell'anno accademico all'Accademia Nazionale dei Lincei, lo scorso 8 novembre.
"Questo risultato è una grande opportunità per offrire il mio contributo non solo scientifico ma anche culturale e sociale", dice il professor Cimatti. "Nel cupo periodo storico che stiamo vivendo, attraversato da oscuri rigurgiti di irrazionalità e antiscienza, le istituzioni scientifiche come l’Accademia dei Lincei rappresentano anche dei baluardi per promuovere la scienza, il suo metodo e le tante ricadute positive per la società".
Dopo la maturità classica, Andrea Cimatti ha conseguito la laurea in Astronomia all’Università di Bologna e il dottorato in Astronomia all’Università di Firenze. Dopo periodi di ricerca in Germania (ESO) e in USA (University of California), è stato Ricercatore e poi Astronomo Associato all’INAF – Osservatorio Astrofisico di Arcetri.
Dal 2006 è Professore Ordinario all’Università di Bologna dove insegna Astronomia, Galaxy Formation and Evolution e dirige il Master Space Missions Science, Design and Applications. Dal 2021 è direttore del Dipartimento di Fisica e Astronomia "Augusto Righi".
Le sue ricerche spaziano dalla formazione ed evoluzione delle galassie alla cosmologia osservativa, ed è co-fondatore della missione ESA Euclid. Ha pubblicato articoli di alto impatto e vinto i premi Bessel (Alexander von Humboldt-Stiftung) e Tartufari (Accademia dei Lincei).
È coautore del testo Introduction to "Galaxy Formation and Evolution - From Primordial Gas to Present-Day Galaxies" (Cambridge University Press). È stato membro del Consiglio Direttivo del Gruppo 2003 per la ricerca scientifica, e nel 2017 è stato insignito dal Presidente Mattarella del titolo di Commendatore Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Con il libro "L’universo oscuro" (Carocci) ha vinto il Premio Nazionale Divulgazione Scientifica “Giancarlo Dosi” (categoria Scienze Matematiche Fisiche e Naturali).