E' mancato, venerdì 27 giugno, all’età di 87 anni, il prof. Carlo Arrigo Umiltà.
Laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Bologna, il prof. Carlo Arrigo Umiltà, dal 1965 al 1972, ha insegnato presso la Facoltà di Magistero dell'Università di Bologna e successivamente (1972-1978) presso l’Università di Padova. Nel 1978 è diventato docente di Psicologia e ha insegnato presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università di Parma e poi a Padova dove, nel 2010, è diventato Professore Emerito di Neuropsicologia. Nel 2016 ha ricevuto la Laurea ad honorem in Neuroscienze e Riabilitazione Neuropsicologica.
Il Prof Carlo Arrigo Umiltà è stato una guida fondamentale nello sviluppo della psicologia scientifica del Paese, contribuendo in modo determinante a costruire un ponte tra la ricerca in Neurofisiologia e quella in Psicologia Sperimentale. Maestro per un gran numero di docenti in Italia e all’estero, con lui è nata una nuova disciplina, quale la Neuropsicologia Sperimentale.
Il suo costante impegno nella ricerca lo ha portato a fare importanti scoperte nell’ambito della specializzazione emisferica, il suo primo oggetto di indagine scientifica, dell’attenzione spaziale, attraverso lo studio della compatibilità spaziale, e dei disturbi ad essa correlati, quali l’eminegligenza spaziale unilaterale. Inoltre si è occupato degli studi sui meccanismi neuronali sottostanti all’attenzione che hanno permesso di formulare la teoria premotoria dell’attenzione e quelli relativi all’elaborazione dei numeri.
Infine un numero consistente di ricerche hanno riguardato lo studio del riconoscimento dei volti nei neonati. L’apprezzamento internazionale raggiunto, grazie alla pubblicazione dei suoi lavori in importanti riviste internazionali, quali ad esempio Nature, gli ha consentito di stabilire importanti collaborazioni con prestigiosi centri di ricerca europei ed americani. Tra questi vanno annoverati il Department of Psychology, University of Oregon, U.S.A., il Department of Psychology, Monash University, Australia, l’ Institute for Advanced Studies, Hebrew University of Jerusalem, e infine il Max Planck Institute for Psychological Research, Monaco, Germania.