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Il sapere liberato. Open source e ricerca scientifica

3 Febbraio 2006

Facoltà di Lettere e Filosofia

Presentazione del nuovo lavoro collettivo del gruppo Laser, il Laboratorio Autonomo di Scienza, Epistemologia e Ricerca.

Brevetti, diritti d’autore, proprietà intellettuale. Sono questi i temi al centro di Il sapere liberato. Open source e ricerca scientifica, il testo edito da Feltrinelli che sarà presentato venerdì 3 febbraio (ore 17) nell'Aula V della Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Bologna in via Zamboni 38. Il volume, frutto del lavoro collettivo del gruppo Laser (Laboratorio Autonomo di Scienza Epistemologia e Ricerca), scava nel passato per recuperare le origini storiche della proprietà intellettuale, e poi sonda il presente per esaminare i recenti tentativi di rottura del monopolio della conoscenza. Tra le questioni specifiche affrontate vi sono così il Creative Commons, il rivoluzionario sistema per la tutela dei diritti d’autore reso famoso da Beppe Grillo, e le novità informatiche legate al mondo dell’open source. Al dibattito sui rapporti tra sapere scientifico e mercato promosso dal Cis (Centro Internazionale per la Storia delle Università e della Scienza),  interverranno gli storici della scienza e giornalisti scientifici del gruppo Laser Mauro Capocci (Università di Roma, La Sapienza) e Simone Turchetti (University of Manchester); Giuliano Pancaldi, docente di Storia della Scienza all’Università di Bologna; Francesco Lescai, Presidente dell’Associazione Nazionale dei Biotecnologi Italiani; ed Elisabetta Tola, giornalista e biologa dell’Università di Bologna.