Logo d'ateneo Unibo Magazine

Mostra per data

Segnala un evento

Il servizio che permette di segnalare a UniboMagazine e alla Newsletter UniboCultura le iniziative culturali organizzate dall'Università di Bologna.

Laurea ad honorem a Rogelio Pfirter

12 Maggio 2010

Aula Absidale di Santa Lucia - Ore 17,30

Ingresso libero

Il riconoscimento sarà consegnato alla presenza del rettore Ivano Dionigi e del preside della Facoltà di Chimica Industriale Franco Magelli

Mercoledì 12 maggio, alle 17,30, nell'Aula Absidale di Santa Lucia (via de’ Chiari, 25/a) verrà insignito della laurea ad honorem in Chimica industriale Rogelio Pfirter. La cerimonia si svolgerà alla presenza del rettore Ivano Dionigi e del preside della Facoltà di Chimica industriale Franco Magelli. "Proponiamo l'ambasciatore Rogelio Pfirter - si legge nel documento approvato da Consiglio di Facoltà di Chimica industriale -,  per l'instancabile e fruttuoso lavoro dell'OPCW contro la proliferazione delle armi di distruzione di massa e per l’importanza  che hanno gli sforzi internazionali volti a controllare gli armamenti e ad ostacolare la proliferazione delle armi di distruzione di massa e per le sue attività contro la proliferazione delle armi nucleari,  per una laurea ad honoris in Chimica Industriale". OPCW sta per Organisation for the prohibition of chemical weapons e Rogelio Pfirter ne è direttore generale dal 2002. Prima della cerimonia, a partire dalle 9, presso l’Accademia delle Scienze (via Zamboni, 31), si terrà anche una tavola rotonda in onore dell’Ambasciatore Rogelio Pfirter. L’incontro sarà aperto dai saluti di Francesco Antonio Manzoli, presidente dell’Accademia delle Scienze, e del prorettore vicario Emilio Ferrari. Dopo l’introduzione dell’Ambasciatore interverranno, tra gli altri, Ferruccio Trifirò, docente alla Facoltà di Chimica industriale, Alberto Breccia Fratadocchi, docente all’Accademia delle Scienze, e il prorettore alla Ricerca Dario Braga. Già nel 2006 Pfirter venne insignito all'Università di Bologna del Sigillo dell’Alma Mater e della Medaglia d’Onore di Benedetto XIV della Accademia delle Scienze di Bologna.