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Valore e senso della popular music, tra filosofia e musicologia

1 Febbraio 2022

ore: 20:30

Bravo Caffè (Via Mascarella, 1 - Bologna)

Ingresso libero

Incontro con il prof. Stefano Marino (Università di Bologna, filosofo) e la prof.ssa Anna Scalfaro (Università di Bologna, musicologa) per riflettere sui propri rispettivi approcci alla popular music come ricercatori di filosofia e musicologia e, insieme (e soprattutto), come appassionati di musica. Alla parte discorsiva della serata seguirà una parte performativa, con l’esecuzione, da parte della cantautrice Eleonora Guzzi, di alcuni brani dei Radiohead e dei Pearl Jam, oggetto di due libri recenti: La filosofia dei Radiohead (Mimesis, 2021) e Pearl Jam and Philosophy (Bloomsbury Academic, 2021).

Tra le forme artistiche “popolari” o “di massa” che, nella nostra epoca, giocano un ruolo particolarmente ampio ed evidente nel plasmare le nostre usanze, le nostre abitudini, le nostre forme di comunicazione e di rappresentazione, bisogna senza dubbio menzionare la popular music (abitualmente tradotta in italiano con “musica leggera”, “musica popolare” o “musica di massa”). Quante volte, infatti, ci è capitato di pensare che solo il verso di una certa canzone fosse in grado di cogliere una nostra particolare idea o di esprimere un nostro stato d’animo? In quante occasioni un semplice ritornello ci ha suggerito un modo per dar forma alle nostre intuizioni più profonde? La popular music pervade ormai da molti decenni l’universo culturale del nostro mondo “globalizzato”, influenzando in modo determinante le consuetudini, gli atteggiamenti e le idee di svariate generazioni. Da diversi anni ormai si sente l’esigenza, anche in ambito accademico, di ampliare gli orizzonti e i confini di discipline come la musicologia e la filosofia, aprendo questi campi di studio all’analisi di territori finora poco battuti come quelli delle “belle arti industriali” legate alle “industrie culturali e creative”, fra cui per l’appunto anche la popular music. Riflettere sulle infinite avventure della popular music contemporanea, alla luce del confronto con la grande tradizione della musica classica/d’avanguardia o alla luce del confronto con i temi della grande tradizione filosofica, può regalarci punti di vista inediti e preziosi per comprendere meglio noi stessi a livello individuale e sociale.