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Conoscere e comunicare le opere d’arte: 200 milioni di pixel per l’Annunciazione del Beato Angelico

dal 17 Settembre 2022 al 15 Gennaio 2023

Museo della basilica di Santa Maria delle Grazie (Piazza Masaccio, 8 - San Giovanni Valdarno AR)

Ingresso con acquisto del biglietto

In occasione della mostra "Masaccio e Angelico. Dialogo sulla verità nella pittura", che aprirà il prossimo 17 settembre, il Dipartimento di Architettura dell’Alma Mater Studiorum Università di Bologna e il Museo della Basilica di Santa Maria delle Grazie di San Giovanni Valdarno hanno promosso e realizzato un originale e innovativo progetto di alta tecnologia digitale per surrogare, studiare ed esplorare la “Annunciazione” del Beato Angelico conservata a San Giovanni Valdarno.

Pietra angolare che marca il passaggio tra la vecchia arte medievale e la nuova rinascimentale riassumendole in una mirabile composizione, la riproduzione dell'“Annunciazione” del Beato Angelico è sempre rimasta limitata dalla marginalità delle semplici riproduzioni fotografiche (che negano il luccicare dell’oro) e dalla complessità dell’opera che già ai circa due metri da cui la deve osservare il visitatore restituisce alla vista solo alcuni degli straordinari dettagli che la compongono. Per cercare di superare questi limiti è stata creata 'AnnunciatiOn App', un nuovo tipo di artefatto comunicativo digitale che, da un punto concettuale, si inserisce nel filone delle immagini a super-risoluzione, ma sostituisce alle consuete restituzioni bidimensionali (v. le immagini Gigapixel proposti da Google Arts & Culture e dal Rijksmuseum nel recente progetto 'Operation Night Watch', di Rembrandt) con una restituzione completamente tridimensionale. Questa permette di valutare oltre alla riflessione diffusa (il tipico risultato della restituzione fotografica) anche la componente di riflettanza speculare e i fenomeni di riflessione sub-superficiali che modificano completamente la percezione dell’opera grafica soprattutto nei materiali a componente.