Di Naye Kapelye, musica kletzmer
Il gruppo dei Di Naye Kapelye presenta il suo repertorio di musiche ebraiche delle regioni dell’Europa dell’est, nell'ambito del Festival Internazionale Suoni dal Mondo.
Il CIMES - Dipartimento di Musica e Spettacolo - Università di Bologna presenta, nell’ambito del Festival internazionale Suoni dal Mondo dedicato quest’anno a La musica del Nordamerica e le sue radici, la musica Klezmer dei DI NAYE KAPELYE (Sabato 16 novembre ore 21.30 alla Multisala, via dello Scalo 21 - Bologna), in prima nazionale.
Il repertorio del gruppo musicale Di Naye Kapelye – termine che significa, in yiddish, ‘Il Nuovo Gruppo’ - appartiene al corpus tradizionale di musiche ebraiche delle regioni dell’Europa dell’est, chiamate col termine ‘musica klezmer’, dal nome degli antichi musicisti girovaghi che, percorrendo i numerosi villaggi ebraici che costellavano i territori dell’Europa centrale ed orientale, accompagnavano con le loro musiche ogni sorta di festività e celebrazione rituale.
Fino alla prima guerra mondiale, le bande klezmer erano caratterizzate dalla presenza irrinunciabile dei violini e del cymbalon, uno strumento a corde percosse tipico della tradizione musicale ungherese, successivamente gli strumenti a corda vennero gradualmente sostituiti con alcuni strumenti a fiato. Con l’avvento del nazismo, la fiorente tradizione culturale yiddish europea venne brutalmente interrotta. L’Olocausto provocò non solo lo sterminio, ma anche la fuga di massa degli ebrei superstiti negli Stati Uniti e in Palestina e fu proprio in questi due paesi che la tradizione musicale yiddish poté proseguire la sua esistenza. Durante gli anni ’60 essa conobbe, in particolare negli USA, un’autentica rinascita che si espresse in una appassionata ricerca e nel recupero delle forme e dei generi musicali tradizionali.
Il gruppo Di Naye Kapelye si è formato nel 1994 in Ungheria su iniziativa del musicista ebreo americano Bob Cohen nato a New York e poi trasferitosi in Ungheria per svolgere ricerche sulla musica yiddish della zona dei Carpazi. Questa ‘Nuova Banda’ è costituita da un gruppo di musicisti americani e ungheresi. Il loro repertorio comprende, oltre che canti folclorici yiddish ed hassidici, musiche di danza originarie dell’Ungheria, della Romania, della Moldavia, ognuna suonata secondo lo specifico stile regionale. Un concerto dei DNK rappresenta una sorta di incursione nel mondo tradizionale ebraico – nei suoi suoni, luoghi, odori, sapori e stati d’animo. La banda è composta da cinque elementi: come cantante ed esecutore di violino, mandolino e flauto troviamo il fondatore Bob Cohen; Gyula Gozma al contrabbasso ed koboz (un liuto rumeno arcaico); Ferenc Pribojsky al cymbalon, flauto moldavo e armonica a bocca. Completa il gruppo Antal Fekete alla viola e alle percussioni.
INFO: CIMES tel. 051.2092022-16
ufficiostampa@muspe.unibo.it
www.muspe.unibo.it/cimes
BIGLIETTI: Intero Euro 11,00 - Ridotto Euro 9,00 – Ridotto studenti Euro 8,00
Biglietteria aperta dalle ore 20.30. Non è prevista prevendita. I posti non sono numerati.
Il repertorio del gruppo musicale Di Naye Kapelye – termine che significa, in yiddish, ‘Il Nuovo Gruppo’ - appartiene al corpus tradizionale di musiche ebraiche delle regioni dell’Europa dell’est, chiamate col termine ‘musica klezmer’, dal nome degli antichi musicisti girovaghi che, percorrendo i numerosi villaggi ebraici che costellavano i territori dell’Europa centrale ed orientale, accompagnavano con le loro musiche ogni sorta di festività e celebrazione rituale.
Fino alla prima guerra mondiale, le bande klezmer erano caratterizzate dalla presenza irrinunciabile dei violini e del cymbalon, uno strumento a corde percosse tipico della tradizione musicale ungherese, successivamente gli strumenti a corda vennero gradualmente sostituiti con alcuni strumenti a fiato. Con l’avvento del nazismo, la fiorente tradizione culturale yiddish europea venne brutalmente interrotta. L’Olocausto provocò non solo lo sterminio, ma anche la fuga di massa degli ebrei superstiti negli Stati Uniti e in Palestina e fu proprio in questi due paesi che la tradizione musicale yiddish poté proseguire la sua esistenza. Durante gli anni ’60 essa conobbe, in particolare negli USA, un’autentica rinascita che si espresse in una appassionata ricerca e nel recupero delle forme e dei generi musicali tradizionali.
Il gruppo Di Naye Kapelye si è formato nel 1994 in Ungheria su iniziativa del musicista ebreo americano Bob Cohen nato a New York e poi trasferitosi in Ungheria per svolgere ricerche sulla musica yiddish della zona dei Carpazi. Questa ‘Nuova Banda’ è costituita da un gruppo di musicisti americani e ungheresi. Il loro repertorio comprende, oltre che canti folclorici yiddish ed hassidici, musiche di danza originarie dell’Ungheria, della Romania, della Moldavia, ognuna suonata secondo lo specifico stile regionale. Un concerto dei DNK rappresenta una sorta di incursione nel mondo tradizionale ebraico – nei suoi suoni, luoghi, odori, sapori e stati d’animo. La banda è composta da cinque elementi: come cantante ed esecutore di violino, mandolino e flauto troviamo il fondatore Bob Cohen; Gyula Gozma al contrabbasso ed koboz (un liuto rumeno arcaico); Ferenc Pribojsky al cymbalon, flauto moldavo e armonica a bocca. Completa il gruppo Antal Fekete alla viola e alle percussioni.
INFO: CIMES tel. 051.2092022-16
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