L'Alma Mater con la CRUI

I rettori delle Università italiane avviano un periodo di mobilitazione teso a modificare i tagli che la Finanziaria propone per il sistema universitario.

L'Università di Bologna, pure in presenza dei tagli imposti dalla Finanziaria, si è adeguata alle disposizioni di legge: infatti, il 3 dicembre scorso, ha presentato al Consiglio d'Amministrazione e Senato Accademico il bilancio di previsione per il 2003.
Ciò premesso tuttavia, l'Università di Bologna condivide pienamente le valutazioni e l'iniziativa della Crui emerse nella seduta odierna, nel corso della quale i rettori dell'Università italiane all'unanimità hanno deciso di rimettere il mandato nelle mani del Ministro Moratti e di avviare un periodo di mobilitazione negli Atenei, tesa a modificare i tagli insostenibili che la Finanziaria propone per il sistema universitario e per la ricerca.
L'Università di Bologna invita gli studenti, tutto il corpo accademico, il personale tecnico amministrativo

Venerdi 13 dicembre alle ore 11.00
Aula Magna, via Castiglione 36, Bologna

a un incontro, nel corso del quale il Rettore illustrerà le ragioni della mobilitazione. Analoghe iniziative si svolgeranno in contemporanea anche nelle sedi di Forlì, Cesena, Ravenna, Rimini.
Per quanto riguarda l'attività didattica, i docenti sono stati invitati, per consentire la partecipazione all'incontro, a interrompere le lezioni e a definire nuove date ravvicinate per le prove d'esame in calendario venerdi mattina. I servizi essenziali - tra cui le sedute di laurea - saranno garantiti.

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