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29 Gennaio 2003

Incontro con Dino Risi

Giovedì 30 gennaio Dino Risi sarà presente al Cinema Mascarella della Facoltà di Lettere.
Il regista e scrittore Dino Risi, uno dei maestri del cinema italiano del Dopoguerra, sarà presente per un incontro organizzato dalla Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Bologna, in collaborazione con il Corso di Laurea Dams, il Dipartimento di Italianistica e il Dipartimento di Musica e Spettacolo.

Giovedi 30  gennaio  dalle ore 15.00
Sala Mascarella, via Mascarella 44, Bologna

L'incontro inizia con la proiezione del film Il sorpasso (1962), interpretato da Vittorio Gassman e Jean-Louis Trintignant. Seguirà una conversazione con Dino Risi tra cinema e letteratura, condotta da Giuseppe Sassatelli (Preside della Facoltà), Gino Ruozzi (docente di Letteratura italiana), Michele Canosa (docente di Filmologia) e Giacomo Manzoli (docente di Storia del cinema).

Dino Risi è autore di alcuni tra i più celebri film della cosiddetta "commedia all'italiana": basti ricordare, Una vita difficile (1961, con Alberto Sordi), I mostri (1963, con Vittorio Gassman e Ugo Tognazzi), Profumo di donna (1974, ancora con Vittorio Gassman).

Intervistato sulla "commedia all'italiana", Dino Risi l'ha definita "una fusione di dolceamaro, un genere di film divertenti che allo stesso tempo dicevano qualcosa su un particolare momento della società italiana. Erano tutti film di critica sociale e di costume, ma non li abbiamo fatti con la consapevolezza, con la premeditazione, con l'idea di lanciare il famoso messaggio: anzi, direi che una delle qualità della commedia all'italiana era proprio quella di scartare il messaggio premeditato, che era invece la grande preoccupazione di autori più nobili… e più noiosi". In un'altra intervista Risi ha affermato: "I film si dividono in quattro categorie: belli e divertenti, brutti e divertenti, belli e noiosi, brutti e noiosi. Nell'ordine: 1) i film di Billy Wilder e di Chaplin; 2) quelli di Totò; 3) quelli di Antonioni, ma alcuni fanno parte anche dell'ultimo gruppo; 4) molti film d'autore, purtroppo certi Fellini, come La voce della luna". 

Oltre che autore di cinema Dino Risi è anche scrittore. Egli ha trasferito la vena ironica e sarcastica dei suoi film anche nei libri di epigrammi e di aforismi che ha pubblicato negli ultimi dieci anni: Italiani siate seri! (1993), Versetti sardonici (1995), Vorrei una ragazza (2001). Ecco alcuni dei suoi velenosi e fulminanti aforismi: "Il cinema: una donna nuda e un uomo con la pistola"; "Fu il buon Dio / il primo a dire / lei non sa / chi sono io"; "Gli onesti non sono incorruttibili. Solo costano di più"; "Tua moglie mi tradisce!"; "Non c'è chi non voglia uccidere la persona che ama".

Dino Risi è stato insignito del Leone d'Oro alla carriera alla Mostra del Cinema di Venezia 2002.