"E' stata una vertigine" di Maurizio Maggiani
Giovedì 20 febbraio nella sala dello Zodiaco di palazzo Malvezzi sarà presentato l'ultimo libro di Maurizio Maggiani.
Giovedì 20 febbraio alle ore 18, nella sala dello Zodiaco di palazzo Malvezzi, (via Zamboni 13) Laura Governatori e Giulio Iacoli, presenteranno, insieme all'autore, l'ultimo libro di Maurizio Maggiani intitolato "E' stata una vertigine", della selezione del Premio dei lettori, edito dalla casa editrice Feltrinelli.
Presiederà l'incontro l'assessore alla Cultura della Provincia di Bologna Marco Macciantelli.
L'iniziativa è organizzata dalla Società Lucchese dei Lettori in collaborazione con l'assessorato alla cultura della Provincia di Bologna.
"E' stata una vertigine" Editore Feltrinelli
Tredici racconti o tredici parti di un unico romanzo sull'amore? Difficile stabilire una definizione per questi pezzi di vita che tutti insieme descrivono un sentimento universale, ma che riceve vita solo nelle pieghe nascoste dell'autobiografia, vestendosi in forme diverse, colorato da diversi sentimenti e attributi: dall'amore coniugale a quello paterno, da quello verso un ideale a quello per una gatta, da quello felice a quello velato di rimpianto e malinconia, da quello effimero a quello che dura tutta una vita.
E l'autore? "Dell'amore si può dire solo quello che si è conosciuto; io la fortuna di vivere un amore per sempre non l'ho avuta e così posso raccontarne solo alcuni frammenti."
Maurizio Maggiani
Nato a Castelnuovo Magra (La Spezia), il 1/10/1951, Maurizio Maggiani è un autodidatta che prima di giungere alla scrittura ha fatto mille mestieri, dal maestro carcerario ovvero di bambini ciechi, al costruttore di pompe idrauliche, dall'aiuto regista e fotografo, all'impiegato comunale. Una vita irrequieta dunque, seppur condotta interamente nella sua regione d'origine, quasi un viaggio attraverso l'esperienza e insieme una sorta di accumulazione primitiva di storie, alla ricerca di una via di espressione.
Da sempre è lettore onnivoro: "Ho imparato a leggere molto prima dell'età scolare, dalle insegne delle strade... Un imprinting lasciatomi dai genitori, che "proprio dalle loro origini nella povertà -mio padre era un casellante ferroviario- avevano tratto un vero orrore per l'analfabetismo." Onnivoro, e soprattutto famelico, se a otto anni aveva già letto l'Orlando Furioso, la Divina Commedia, e una Storia d'Italia a uso divulgativo: "Tutti e tre in edizione Sonzogno, ma con bellissime illustrazioni, riassumevano l'intera biblioteca di casa mia. Inutile dire che ne capivo quasi niente, però li ho letti! D'altra parte, anche adesso, ecco posso dire di conoscere l'Orlando Furioso, ma per gli altri due..."
Con tali disposizioni, si comprende come la modesta biblioteca del dopolavoro ferroviario, il cui accesso gli viene consentito a 10 anni, debba essergli apparsa come una vera Mecca: "Ero un bambino curioso, e crescendo sono divenuto un uomo curioso, curioso di tutto. Alla scrittura sono arrivato alle soglie dei quarant'anni, quasi per incidente: all'origine, una lettera autentica ad una fidanzata, che per caso è diventata un racconto, "Prontuario per la donna senza cuore", risultato vincitore di un concorso del settimanale "L'Espresso".
Quindi, i primi romanzi e il successo: "Alla fine di ogni mio romanzo, c'è il sentimento di non poter fare di meglio e quindi la disperazione della mia inadeguatezza. Scrivo quindi non tanto perché ne senta il bisogno, semmai perché ho bisogno di mantenere la famiglia. Però sento il bisogno di raccontare storie e per me il romanzo, se si crede al significato delle parole, é ancora e sempre roman, vale a dire un cantare storie di re, regine, principesse, cavalieri ed eroi. E sono proprio questi i personaggi che traggo dalla maestosità dell'inverosimiglianza quotidiana."
Pubblicazioni
Felice alla guerra, 1992, Feltrinelli;
Il coraggio del pettirosso, 1995, Feltrinelli (Premi Viareggio-Repaci e Campiello);
La regina disadorna, 1998, Feltrinelli (Premio Alassio, Premio Stresa
Un contadino in mezzo al mare, 2000, Melangolo,
E' stata una vertigine, 2002, Feltrinelli.