Concerto straordinario per la festività di San Petronio
Un concerto inaugurale, venerdì 3 ottobre alle 21 nella Basilica di San Petronio, apre la stagione di Musica Insieme.
Secondo una consuetudine ormai divenuta vera e propria tradizione cittadina, "I concerti di Musica Insieme 2003-2004" si apriranno anche quest'anno con il Concerto straordinario per la celebrazione del Santo Patrono di Bologna. Nell'omonima Basilica, San Petronio verrà ricordato con il concerto affidato al Coro della Cappella Musicale Arcivescovile, affiancato dall'Orchestra "I Musicali Affetti", sopranista Radu Marian e direttore Fulvio Angius, Presidente dal 1990 dell'Accademia Filarmonica bolognese e direttore del Coro del Carlo Felice di Genova.
La serata sarà dedicata al panorama italiano del primo Settecento, fra Bologna e Roma, vocalità e stile concertante; ascolteremo i Concerti di Arcangelo Corelli e di Giuseppe Torelli, accanto alla vocalità corale del Magnificat di G.B. Martini e del Beatus Vir di G.A. Perti: tutti rappresentanti di una tradizione da sempre ammirata per inventiva melodica, spiccata cantabilità e vivacità ritmica, unite ad una sapienza contrappuntistica profondamente radicata. Ad essi ben si affratellano il Salve Regina ed il Laudate Pueri composti dal giovane G.F. Händel nel 1707 proprio in Italia, seguendo le orme della nostra tradizione.
Sorta nel 1436 con bolla di Papa Eugenio IV, la Cappella petroniana si sciolse nei primi anni dell'Ottocento per venire ricostituita nel 1984. Nel 1996 fu decretata Arcivescovile dal Cardinale Giacomo Biffi. Accanto al Coro, l'Orchestra della Cappella Musicale è stata 'ricreata' nel 2000 grazie all'instancabile lavoro di un compianto Maestro bolognese: Federico Salce, che ha lasciato alla città una formazione di strumentisti e coristi preparati e profondamente appassionati. Fin dal debutto per Bologna 2000, Coro e Orchestra petroniani hanno costantemente animato il panorama musicale cittadino; ospiti fissi dell'annuale concerto inaugurale di Musica Insieme, hanno partecipato alle celebrazioni romane per il Giubileo, e si sono esibiti in concerti per tutt'Italia.
L'ingresso alla Basilica è gratuito. Presentando la propria tessera, agli abbonati di Musica Insieme verrà riservato un settore speciale.
Programma
Giovanni Battista Martini (1706 - 1784)
Magnificat per coro, archi, due oboi e basso continuo
Giuseppe Torelli (1657 - 1909)
Concerto grosso in si bemolle maggiore op. VIII n. 4 per archi e basso continuo
Giacomo Antonio Perti (1661 - 1756)
Beatus vir - Salmo per soprano solo, coro, archi e basso continuo
Georg Friedrich Händel (1685 - 1759)
Salve Regina per soprano solo, archi, organo concertante e basso continuo
Arcangelo Corelli
Concerto da Chiesa in re maggiore op. VI n. 4 per archi e basso continuo
Georg Friedrich Händel
Laudate Pueri Dominum - Salmo per soprano solo, coro, archi, due oboi e basso continuo
RADU MARIAN
Per uno straordinario caso della natura Radu Marian è probabilmente l'unico artista del nostro tempo a essere dotato di una voce di soprano. Nato in Moldova (ex Unione Sovietica ) nel 1977 da una famiglia di artisti rumeni, già all'età di quattro anni egli mostrava l'eccezionale talento musicale, conseguendo a Mosca, nel 1987, il diploma di primo grado per il miglior concerto dell'anno. Parallelamente a un'intensa attività concertistica, ha studiato pianoforte con M° Angela Neaga (nipote del compositore Stefan Neaga) e M° Irina Bogataia (allieva di David Levinzon) e canto con M° Maya Severin (solista della Filarmonica di Lvov), perfezionandosi e cantando in concerto con M° Maria Biesu (vincitrice nel 1967 del Grand Prix del Concorso Cio-Cio San in Giappone). Dal 1999 perfeziona i suoi studi a Roma con Flavio Colosso e registra con lui un CD intitolato Alia vox.. Debutta al Teatro Valle di Roma per l'Accademia di S. Cecilia con la prima assoluta dell'opera Il gioco dei mostri di Lucio Gregoretti e Nicola Sani. Ha cantato al Teatro "La maestranza" di Siviglia, Festival dei Due Mondi di Spoleto, Oratorio del Gonfalone di Roma, Concertgebouw di Amsterdam, Auditorium Parco della Musica di Roma, Musikverein di Vienna. Per la sua voce hanno scritto compositori contemporanei come Flavio Colusso, Sergio Rendine, Carlo Crivelli e René Clemencic. Attualmente studia direzione d'orchestra con M° Dumitru Goia, allievo del leggendario direttore Mravinsky.
FULVIO ANGIUS
Nato a Livorno, ha compiuto studi musicali in pianoforte (Pia Demerini), in composizione (Marcello Abbado) e in direzione d'orchestra (Sergiu Celibidache, Carlo Zecchi e John Barbirolli).
Ha svolto attività di direttore d'orchestra tenendo concerti in Italia e all'estero, con vari ensembles e orchestre sinfoniche tra cui l'Orchestra da Camera di Bologna, l'orchestra sinfonica del Teatro Comunale di Bologna, l'orchestra Sinfonica della RAI di Torino e della RAI di Roma. Dal 1959 al 1962 ha svolto attività di critico musicale per il Resto del Carlino; dal 1968 al '73 è stato direttore del coro del Teatro Comunale di Bologna e, dal '72 all'82 di quello della RAI di Torino: come tale ha partecipato alla Biennale di Venezia ed alla prima esecuzione de La vera storia di Luciano Berio al Teatro alla Scala. Dall'87 è nuovamente al Teatro Comunale di Bologna; dall'88 al '93 è direttore del coro della RAI di Roma. Dal '70 al '75 è stato docente presso il Conservatorio "F. Morlacchi" di Perugia e dal '75 all'84 presso il Conservatorio "G. Verdi" di Torino.
Ha pubblicato una biografia di Beethoven ed ha curato revisioni di musiche del XVI e XVII secolo.
È autore di musica sinfonica e da camera. Direttore del coro del Carlo Felice di Genova, è dal 1990, presidente dell'Accademia Filarmonica di Bologna e docente dell'Accademia