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Film, Storia e Memoria

Parte oggi la decima edizione della rassegna cinematografica "Film, Storia e Memoria". Il tema dell'iniziativa e il calendario delle proiezioni.
Vittime dell'epidemia influenzale del 1918 L’Europa in cinque film. La rassegna cinematografica Film, Storia e Memoria, giunta alla sua decima edizione, ha per tema quest’anno il nuovo concetto di cittadinanza, introdotto con la nascita dell'Unione Europea. Si va da una pellicola di Abel Gance del ‘27 al recentissimo L’appartamento spagnolo che racconta la vita degli studenti Erasmus. “Uno spaccato significativo di come l’Europa la si fa nelle cucine, nelle stanze, nei bar delle città universitarie”, ha commentato alla presentazione dell’iniziativa il pro Rettore Roberto Grandi.

Gli scambi culturali sono fondamentali per l’affermazione dell’Unione. Più di un milione sono gli studenti che, grazie al Programma Socrates-Erasmus, hanno trascorso almeno sei mesi in un altro stato europeo. All’Alma Mater ogni anno ne partono circa 1500 e ne arrivano altrettanti.

Ma torniamo alla manifestazione coordinata da Cristina Bragaglia, Luisa Cicognetti, Antonio Genovese e Alberto Preti. Oggi il primo appuntamento con Napoléon (1927), il film più famoso di Gance, costato la grossa cifra, per l’epoca, di 18 milioni di franchi (oltre 450 mila i metri di pellicola impressionata in due anni di lavorazione), e alla cui realizzazione collaborarono ben sei paesi. Dopo la proiezione, un dibattito con la presenza di Alberto De Bernardi. La rassegna promossa dal Consorzio Regionale Emiliano Esercenti Cinema di Bologna in collaborazione Università, l'Istituto Regionale "F. Parri", l'ISREBO, il Comitato Provinciale della Resistenza, la Cineteca di Bologna, il Circuito Cinema Bologna e la Cine Immobiliare S.A.C.I è ospitata dal cinema Odeon, nelle sale di via Mascarella 9.
Le proiezioni, tutte alle ore 10, sono ad ingresso gratuito.