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Laurea ad honorem per Calzolari

In occasione del suo 125° anniversario l’Università di Montréal ha attribuito la Laurea Honoris Causa al Rettore dell’Alma Mater. Durante la cerimonia si è discusso anche delle prossime sfide che attendono gli atenei.
Il Rettore Pier Ugo Calzolari a Montréal

Al Magnifico Rettore dell’Università di Bologna Prof. Pier Ugo Calzolari è stata attribuita la Laurea Honoris Causa dall’Università di Montréal in occasione del 125° anniversario di fondazione. Tra gli altri laureati il Segretario Generale dell’Onu, Kofi Annan, e alcuni rettori di importanti università di tutti i continenti.

In questa occasione si è tenuta anche una Tavola Rotonda sul rapporto tra insegnamento e ricerca nelle università del XXI secolo, alla quale il Prof. Calzolari ha parlato dei temi della internazionalizzazione degli Atenei, alla luce anche della decisione dei Ministri dell’Educazione Superiore europei di giungere, entro il 2010, alla omogeneizzazione delle strutture universitarie del nostro continente. Tutti i rettori presenti si sono mostrati interessati alle conseguenze di questo percorso di omogeneizzazione, noto come Processo di Bologna perché ha preso l’avvio nel giugno del 1999 dall’aula magna dell’Ateneo di Bologna. L’organizzazione della ricerca internazionale attraverso reti di eccellenza e il decremento generalizzato del finanziamento pubblico agli atenei sono state individuate come due delle sfide a cui dovranno rispondere gli atenei di tutto il mondo per riaffermare l’identità delle università come istituzioni che portano avanti, contemporaneamente, attività di insegnamento e di ricerca.

Il Pro Rettore alle Relazioni Internazionali dell’Università di Bologna, Prof. Roberto Grandi, presente a Montréal ha, da un lato, verificato con i rettori di Montréal, La Sorbona e la Libera Università di Bruxelles lo stato degli scambi di studenti e docenti tra queste università e l’ateneo di Bologna, dall’altro, definito alcuni nuovi progetti di internazionalizzazione, in particolare con i rettori delle università di Pechino e di Nanchino. A questo proposito l’Università di Bologna ha recentemente assicurato al Presidente della Repubblica Azeglio Ciampi, che si recherà fra poche settimane in Cina, l’interesse dell’ateneo ad ospitare anche un numero elevato di studenti che provengano da quel paese.