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13 Dicembre 2004

Il mandato di Rettore durerà 4 anni

Modificato lo statuto che regola la durata del mandato di Rettore. La carica durerà quattro anni anziché i cinque attuali. Le prime impressioni dopo la decisione congiunta di Senato Accademico e Cda.
Palazzo Poggi Sarà di 4 anni la durata del mandato a Rettore dell'Alma Mater. Il Senato Accademico e il consiglio di amministrazione dell'Ateneo, riuniti stamane in seduta congiunta, hanno varato la modifica dello statuto, che indicava in 5 anni la durata dell'incarico. La modifica, dopo i passaggi formali, diventerà operativa a partire dal prossimo mandato.

Commenta il Prorettore Luigi Busetto: "E' stata presa una saggia decisione, dopo un costruttivo dibattito compiuto dagli organismi congiunti, che hanno preso in esame i vari problemi connessi con la riduzione del mandato. In particolare è stata data una risposta a coloro che avevano fortemente caldeggiato la riduzione temporale ed è stato dato il via a un processo di revisione complessiva dello statuto, che dovrà inevitabilmente affrontare il problema dell'allargamento del corpo elettorale al personale tecnico-amministrativo nonchè risolvere alcuni problemi relativi ai rapporti con le sedi decentrate".

Aggiunge il prof. Franco Frabboni, preside della Facoltà di Scienze della Formazione: "Dal 2005 l'università subirà forti cambiamenti con l'avvento della Riforma Moratti: riportare ad un quadriennio il mandato rettorale è importante per governare democraticamente - attraverso un nuovo statuto -  i cambiamenti che ci attendono".

"E' stata una discussione molto positiva - aggiunge il Prorettore alla didattica prof. Walter Tega - quella che si è svolta oggi, su un problema molto complesso. Mi sembra una scelta responsabile che ha tenuto in gran conto le opinioni espresse da ultimo da parte di molti colleghi. Si è avviato così un necessario ripensamento sullo statuto, che il prossimo Rettore dovrà riconsiderare con grande tranquillità, visto che le situazioni che si sono verificate in questi anni richiedono un governo condiviso quanto efficace."