Unibo Magazine
L’Università di Bologna, attraverso l’Ufficio Dirigenziale sviluppo risorse umane, è stata premiata con menzione di eccellenza nell’ambito del "Premio Filippo Basile" per la formazione del personale nella P.A. organizzata dall’AIF (Associazione Italiana Formatori).

Il premio, intitolato a Filippo Basile giovane dirigente dell’Assessorato Agricoltura e Foreste della Regione Sicilia prematuramente scomparso, è giunto alla terza edizione e intende premiare, valorizzare e diffondere le migliori esperienze formative realizzate dalle Pubbliche Amministrazioni italiane, per lo sviluppo delle risorse umane e per il miglioramento concreto dei servizi offerti ai loro utenti.

L’Università di Bologna in particolare, unica organizzazione in Italia tra quelle selezionate, è stata premiata su tutte e quattro le sezioni previste dall’iniziativa (Reti, Sistemi, Processi e Progetti), distinguendosi per la formazione in tema di comunicazione, per l’analisi del fabbisogno formativo e per la capacità di lavorare in network con altri Atenei sulle indagini di clima organizzativo.

“L’esperienza di Bologna conferma con questo riconoscimento l’importanza che gli Organi Accademici, il Rettore, il Prorettore per la riforma del sistema di gestione da un lato e la Direzione Amministrativa dall’altro, attribuiscono alla formazione del personale e allo sviluppo delle diverse professionalità, dedicando specifiche risorse ad un settore emergente e realmente funzionale al più ampio processo di riforma in atto e ai relativi cambiamenti organizzativi interni”. Queste le parole di Michele Menna - responsabile dell’Ufficio Dirigenziale sviluppo risorse umane - che ci tiene a sottolineare come un riconoscimento così ampio è un successo di tutti ed è il risultato di un costante lavoro di squadra che ha visto impegnati a fondo i propri collaboratori, ma anche della proficua collaborazione con l’Area del Personale e del ruolo attivo del soggetto sindacale sempre attento, in questi anni, al tema della crescita professionale del personale tecnico-amministrativo.

I risultati più immediati dell’esperienza vedranno l’Università confluire con le proprie iniziative in un volume dedicato alle innovazioni e in una banca dati a cura dell’AIF denominata “Vetrina delle Eccellenze”.