L’Alma Mater muove un nuovo passo in Romagna. Il castello di Cusercoli è infatti da sabato la sede del Laboratorio di Archeoingegneria della Seconda Facoltà di Ingegneria dell’Università di Bologna – sede di Forlì. Il Cai-Lab, questo il nome della struttura – sarà un polo ad elevato contenuto tecnologico che, in sinergia con altri centri di ricerca e atenei, lavorerà per la ricostruzione dei beni culturali.
L’inaugurazione della struttura si è tenuta sabato mattina alla presenza delle autorità politiche locali e di rappresentanti degli enti di ricerca coinvolti. Per l’Università di Bologna hanno presenziato al taglio del nastro Franco Persiani, Preside della Seconda Facoltà di Ingegneria, e Guido Gambetta, Prorettore per le sedi decentrate.