Mercoledì 13 febbraio, il dottorando in scienze ambientali Filippo Donnini sarà protagonista dell’incontro dal titolo "L’ambiente è inquinato? Chiediamolo agli organismi sentinella", in programma alle 20.30 presso il Circolo Arci Busterkeaton, in via dei Navigatori 29 a Punta Marina.
Il seminario tratterà i temi generali del biomonitoraggio ambientale utilizzando gli organismi sentinella e tratterà di un caso di studio specifico: "La valutazione della qualità ambientale della Pialassa Baiona".
Il problema dell’inquinamento è stato per anni affrontato valutando il tipo, la quantità e in taluni casi la tossicità teorica dei singoli composti chimici quali ad esempio idrocarburi, pesticidi e metalli pesanti. Tale approccio, mediante metodiche "tradizionali" basate su analisi chimiche di tipo analitico, grazie alle moderne tecniche di analisi, consente spesso l’identificazione e la valutazione di minime concentrazioni di sostanze tossiche, ma presenta notevoli difficoltà pratiche amplificate quando l’ambiente oggetto di studio è un ambiente acquatico.
Recentemente è stato sviluppato un nuovo metodo d’indagine per affrontare il problema dello studio degli effetti dell’inquinamento sulla componente biologica dell’ecosistema il cui obiettivo è valutare lo stato fisiologico degli organismi che lo popolano. Infatti, in ecosistemi inquinati le sostanze tossiche alterano lo stato di salute degli organismi provocando una sindrome da stress, cioè un’alterazione misurabile dello stato fisiologico indotta da un cambiamento ambientale che rende gli organismi più vulnerabili ad ulteriori variazioni ambientali. Gli organismi che vengono utilizzati sono detti appunto "organismi sentinella".
Per organismo sentinella si intende, in genere, un qualsiasi organismo (o insieme di organismi) che, mediante risposte identificabili a condizioni di stress, sia in grado di fornirci informazioni sulla qualità dell’ambiente e sui suoi cambiamenti; di conseguenza si definisce come biomarker quella risposta o quelle risposte che un organismo sentinella manifesta verso agenti stressori.
L’incontro successivo è in programma mercoledì 20 febbraio al Circolo Arci Mama’s Club di Ravenna. Il titolo della serata, relatori Marco Abbiati e Massimo Ponti, sarà "Cambiamenti climatici e conservazione delle zone umide: presente e futuro della Pialassa Baiona".
"Ambientarci" prevede fino all’8 maggio prossimo numerosi incontri, in diversi circoli Arci della provincia, dedicati alle tematiche ambientali di maggiore attualità, dalla conservazione delle zone umide agli tsunami, dall’inquinamento allo stato di salute del nostro mare, dalle biotecnologie all’erosione costiera.
Si tratta di un modo per far uscire la ricerca dalle aule universitarie e proporne gli studi e i risultati, in maniera divulgativa e chiara, al pubblico. Relatori delle serate sono professori, ricercatori e dottori in scienze ambientali, in gran parte di giovane età. Gli incontri, aperti a tutti e gratuiti, sono in programma sempre alle 20.30.