Unibo Magazine

L'arte contemporanea in Fiera con le opere delle più importanti gallerie italiane e internazionali. Torna Arte Fiera Art First, da venerdì 29 a domenica 31 (padiglioni 20, 15, e 18). E' l'edizione numero trentaquattro e la manifestazione prosegue lungo la strada di apertura verso la città, inaugurata ormai diversi anni fa. "Arte Fiera è Bologna e Bologna è Arte Fiera", dice il direttore artistico Silvia Evangelisti. "Per una settimana la città diventa il centro non solo del mondo dell'arte ma anche più in generale della cultura". Le opere in mostra (e in vendita) negli stand della Fiera, quindi, e inoltre le iniziative che coinvolgono tutta Bologna, portando l'arte negli spazi più noti e più prestigiosi della città.

Un'ottima panoramica la si potrà avere, in orario insolito, sabato 30 gennaio (dalle 20 alle 24) con Art White Night, la notte bianca dell'arte: aperture straordinarie per decine di luoghi con eventi artistici ed installazioni, da Palazzo Re Enzo alle tante gallerie e ai musei che operano in città. Nella Chiesa di Santa Cristina (ore 21) ci sarà l'incontro "La parola e il suono", con Philippe Daverio, Alessandro Bergonzoni, Francesco Guccini e altri. Sarà aperto anche il Museo di Palazzo Poggi che ospita due installazioni di Nicola Bolla e Luca Francesconi e il Museo Geologico "Giovanni Capellini" dove si potrà vedere "Cosmogonia. A selection of video investigating 'The Universe'".

Tra i musei protagonisti di Arte Fiera c'è anche il Museo delle Cere Anatomiche "Luigi Cattaneo", che venerdì 29 (ore 19,30) inaugurerà la mostra "Sensitivity", con opere di Bianco-Valente, Christian LeperinoNino Longobardi.

Altro grande appuntamento è l'incontro tra Arvo Pärt e Bill Viola, due tra i più grandi artisti del nostro tempo. Il compositore finlandese porterà un suo brano nell'Aula Magna di Santa Lucia (venerdì 29, ore 20,30) e la musica sarà accompagnata dalle installazioni video dell'artista statunitense. "Un appuntamento straordinario - ricorda Silvia Evangelisti - che resterà tra i grandi avvenimenti artistici della città".

Poi c'è Bologna Art First: le opere ventidue artisti contemporanei che vanno a piazzarsi negli spazi storici della città. Il titolo quest'anno è "Here and Now" e a curare l'esposizione è Julia Draganovic. Una grande mostra collettiva che resterà visibile fino al 28 febbraio. Per parlare di arte ci sono gli incontri di Art Talk e Art Café, e per collezionisti e appassionati "First Choice: consigli per gli acquisti": i direttori di alcuni musei italiani conducono una serie di sei visite guidate consigliando le opere più interessanti. "In tempi di crisi come questo - dice ancora il direttore artistico di Arte Fiera - l'arte è qualcosa di più di un bene rifugio: è un rifugio anche dell'anima. Un luogo nel quale le regole non sono quelle della banalità".