Si apre mercoledì 12 ottobre l'edizione 2011 di Human Right Nights, festival che lega il cinema con l'impegno civile per i diritti umani. Lo promuovono la Cineteca, il Comune, l'Università di Bologna e Officina Cinema Sud-Est (con il sostegno di Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna e la collaborazione di CCSDD, Amici di Giana, Alce Nero, Indica e AbricanBamma). Cinque giornate di film, ospiti, incontri tra il Cinema Lumière, l’Auditorium del Dipartimento di Musica e spettacolo (via Azzo Gardino, 65), il Centro interculturale Zonarelli (via Sacco, 14) e l’Alce Nero Cafè (via Petroni, 9).
Aminata Traoré, rivoluzioni, Kennedy, Fair Trade
Gli appuntamenti in programma sono tanti, variegati e interessanti. Ne segnaliamo solo alcuni (il programma completo si può scorrere aprendo il pdf in allegato, in fondo a questa pagina). Mercoledì 12 c'è un incontro con Aminata Traoré, esperta economica di questioni africane e già ministro della cultura del Mali (ore 17, Auditorium DMS), poi l'apertura ufficiale del festival con l'anteprima nazionale di The Whistleblower (ore 20, Lumière) e più tardi, alle 22,30, il documentario Tahrir, dedicato alla recente rivoluzione egiziana. Giovedì 13, altre immagini di rivolta, quella in Iran nel 2009, con il film Green Wave (ore 18,15), mentre alle 20 c'è RFK in the Land of Apartheid: a Ripple of Hope, pellicola che ripercorre il viaggio di Bob Kennedy in Sudafrica nel 1966. Sempre alle 20, all'Alce Nero Caffè è in programma una cena a base di prodotti Fair Trade. Alle 21,30, di nuovo al Lumière c'è il regista Theo Anghelopoulos a presentare il suo Lo sguardo di Ulisse.
La "notte verde", Non tagliamo la corda, Last Minute Market
Venerdì 14 è la "notte verde" del festival, dedicata ad ecologia ed ambiente. In programma There Once was an Island - The Henua e Nnoho, di Briar March (ore 18), Waste Land, di Lucy Walker, Karen Harley e Joao Jardin (ore 20), e Just do it - A Tale of Modern-Day Outlaws, di Emily James (ore 22). Sabato 15 si apre con Non tagliamo la corda, documentario inchiesta sulle povertà urbana a Bologna (ore 15,30), e continua con Taste the Waste (ore 17,30), presentato da Last Minute Market per il progetto Un anno contro lo spreco 2011. Alle 20, la presentazione del Premio Gianandrea Mutti, per registi e migranti, con la proiezione della pellicola vincitrice nel 2009 18 Jus Soli, di Fred Kudjo Kuwornu. A seguire il documentario Los Invisibles, diretto da Gael Garcia Bernal e Marc Silver. Alle 22 sarà proiettato invece La-Bas - Educazione criminale, di Guido Lombardi: già presentato al Festival del Cinema di Venezia, il film è ispirato alla strage di Castelvolturno, in cui sei immigrati vennero uccisi dalla camorra.
Api e miele, Jafar Panahi, Mothers
Tra gli appuntamenti di domenica 16 c'è Macuba - Appunti di lotte e energia (ore 18), firmato da Antonio Martino e Jonathan Ferramola (che saranno in sala). Alle 19,30, all'Alce Nero Caffè, proiezione speciale di The Vanighing of the Bees, seguito da una cena a base di miele. A chiudere la giornata un omaggio all'iraniano Jafar Panahi (ore 22,15): prima il corto The Accordion, poi il film This is not a Film. Ultimo appuntamento del festival, lunedì 17 alle 20, la proiezione di Mothers, di Milcho Manchevski.