Alfredo De Paz, laureato in Scienze sociali con una tesi sul rapporto fra psicanalisi e antropologia, ha incominciato sin prima della laurea ad interessarsi a problemi di estetica, di sociologia dell'arte e di critica d'arte pubblicando articoli e saggi sull'argomento.
A partire dall'anno accademico 1976-77 è stato professore incaricato di Sociologia delle arti all'Università di Bologna. Dall'anno 1986 presso la Facoltà di Lettere e Filosofia è passato dall'insegnamento di Sociologia delle arti a quello di Metodologia della critica delle arti. Dall'anno accademico 2006-07 ha insegnato, come professore ordinario, anche Fenomenologia degli stili alla Facoltà di Lettere e Filosofia e Storia dell'arte contemporanea alla Facoltà di Lingue e Letterature straniere moderne.
I problemi teorici del rapporto fra arte e società contemporanea, nella molteplicità dei suoi aspetti (tecnologia, ideologia, politica), sono stati uno dei punti di forza su cui si è esercitata la ricerca di De Paz. Dal 1983 a oggi, gli interessi scientifici di De Paz si sono prevalentemente concentrati sullo studio della cultura e dell'arte nell'età romantica in Europa.
