Si è svolta questa mattina nell'Aula Magna di Santa Lucia, la cerimonia di inaugurazione dell'anno accademico 2012/2013 dell'Università di Bologna.
"L'Università che vogliamo" è il tema che ha guidato il programma della cerimonia, che dopo la relazione del rettore Ivano Dionigi e gli interventi dei rappresentanti di studenti e personale tecnico-amministrativo ha ospitato - in una formula inedita - le voci di cinque giovani studiosi di successo passati dall'Alma Mater durante il loro percorso di formazione. I cinque ospiti sono: Paolo Bocchini, Michele Cicoli, Chiara La Morgia, Bruna Pieri e Lebing Wang.
"In luogo della tradizionale prolusione - ha spiegato il rettore Ivano Dionigi - ho invitato cinque giovani studiosi, particolarmente apprezzati nello loro rispettive discipline, che all'Alma Mater debbono una parte importante o la totalità del loro percorso accademico, e che all'Alma Mater chiedono di essere ancor più protagonista nel contesto internazionale".
I cinque ospiti
Paolo Bocchini, 33 anni, è attualmente un Assistant Professor presso il Dipartimento di Ingegneria civile e ambientale della Lehigh University (Bethlehem, Pennsylvania, USA), una delle scuole di ingegneria più prestigiose d'America. Nel 1998 è risultato primo per la classe di Scienze e Tecnologia nella prova di ammissione al Collegio superiore dell’Università di Bologna e dopo cinque anni accademici ha conseguito la Licenza del Collegio Superiore e la Laurea magistrale, con lode, in Ingegneria civile. Ha poi preseguito gli studi con un Dottorato di ricerca in Meccanica delle strutture, durante il quale ha trascorso un anno di studio alla Columbia University. Dal 2009 risiede stabilmente in America, dove ha lavorato presso l'Advanced Technology for Large Structural Systems Engineering Research Center, prima come Research Associate e poi come Assistant Professor.
Michele Cicoli, 31 anni, attualmente ricopre un ruolo da Postdoctoral Fellow a Trieste presso l'Abdus Salam International Centre for Theoretical Physics. Ha conseguito la Laurea magistrale in Fisica all’Università di Bologna con 110 e lode, per poi ottenere un Master in studi avanzati di fisica teorica presso l’Università di Cambridge con pieni voti. Sempre a Cambridge ha conseguito il Dottorato in Fisica teorica. E' stato poi ricercatore presso il gruppo teorico del centro di ricerca DESY di Amburgo (che ospita uno dei più grandi acceleratori di particelle al mondo), per approdare in seguito presso il centro di Trieste. Di recente ha vinto un concorso da Ricercatore a tempo determinato presso il Dipartimento di Fisica dell'Università di Bologna, dove prenderà servizio a breve.
Bruna Pieri, 41 anni, si è laureata all'Università di Bologna nel 1994 in Letteratura Latina. La sua tesi di laurea ha vinto il premio "Olga Finzi Masetti" per la Filologia classica. Sempre all'Alma Mater ha poi conseguito il Dottorato di ricerca in Filologia greca e latina e dal 2000 è diventata Ricercatore in Lingua e letteratura latina. Attualmente insegna Grammatica e storia della lingua latina nella Laurea magistrale in Filologia, letteratura e tradizione classica. Si occupa di Virgilio, di Agostino e di teoria della traduzione applicata alle lingue antiche. È membro del comitato scientifico del periodico "Eikasmós", del Centro Studi "La permanenza del Classico" dell'Università di Bologna e del Comitato editoriale della nuova collana "La permanenza del Classico - Palinsesti".
Chiara La Morgia, 35 anni, nel 2002 si è laureata, con lode, in Medicina e chirurgia nel 2002 all’Università di Bologna e specializzata in Neurologia nel 2008 presso lo stesso Ateneo con il massimo dei voti. É Dottore di ricerca dal 2012. Svolge la sua attività di ricerca e clinico-assistenziale presso il Dipartimento di Scienze biomediche e neuromotorie dell’Università di Bologna e l’IRCCS Istituto delle scienze neurologiche di Bologna. Il suo principale argomento di ricerca è lo studio del ruolo dell’occhio nella regolazione dei ritmi circadiani in patologie neurodegenerative e di malattie ereditarie del nervo ottico. Frequenta periodicamente l’Università della California del Sud e collabora con le Università di Copenaghen e San Paolo.
Wang Lebing, 28 anni, si è laureato presso la Shandong Agriculture University nel 2005 ed ha conseguito il Master in Law presso la China’s University of Political Science and Law di Pechino nel 2008. Nel 2009 ha ottenuto una borsa di studio dal China Scholarship Council, presso il Ministero dell’educazione cinese, per frequentare un corso di dottorato all’estero. Si è quindi iscritto al Dottorato di Diritto ed economia dell’Università di Bologna, conseguendo il titolo di dottore di ricerca nel 2012. Rientrato in Cina, viene immediatamente assunto nel ruolo di Assistant Professor presso la University of International Business and Law di Pechino, una delle più prestigiose e internazionalizzate università cinesi.
Il Sigillum Magnum al senatore Giovanni Bersani
A chiudere la cerimonia di inaugurazione dell'anno accademico è stata la consegna del Sigillum Magnum di Ateneo al senatore Giovanni Bersani. Classe 1914, Giovanni Bersani è stato a lungo parlamentare italiano ed europarlamentare (per cinque anni è stato Vicepresidente del Parlamento Europeo). Sia durante la vita parlamentare che dopo essersi ritirato (nel 1989) ha ricoperto il ruolo di mediatore in numerosi conflitti in tutto il mondo e durate varie crisi tra Paesi dell’America Latina, nei Balcani e in diverse regioni africane.