Unibo diventa centro europeo per la formazione dei giudici tributari

Nell’ambito del programma europeo per la formazione dei magistrati e per la cooperazione giudiziaria, la Direzione generale della concorrenza della Commissione Europea ha infatti deciso di finanziare un corso di formazione dei giudici tributari che sarà organizzato e gestito dalla Scuola Europea di Alti Studi Tributari della nostra Università (SEAST), diretta dal Prof. Adriano Di Pietro. Il Corso inizierà nel mese di aprile per concludersi il prossimo ottobre e vedrà la partecipazione di cinquanta giudici selezionati dal Consiglio di Presidenza della Giustizia Tributaria.

Si tratta di un prestigioso riconoscimento europeo dell'esperienza maturata in questi anni dalla SEAST nella formazione dei magistrati tributari, in collaborazione con il Consiglio di Presidenza della Giustizia Tributaria.

La selezione del progetto da parte della DG Concorrenza premia un'offerta formativa della nostra Università tanto originale quanto impegnativa. Per la prima volta nel panorama della formazione professionale europea il complesso tema degli aiuti di Stato fiscali verrà affrontato attraverso un modello didattico che combina lo studio accademico, le esperienze professionali e i risultati della pratica giurisdizionale. Ciò grazie alla consolidata capacità organizzativa e al livello di internazionalizzazione raggiunto dalla SEAST, che hanno consentito in tempi rapidi di ottenere la disponibilità di docenti italiani ed europei, di funzionari della Commissione Europea, di giudici della Corte di Cassazione.

Saranno presenti prestigiosi studiosi e autorevoli esperti giuridici quali, tra gli altri, Philippe Marchessou dell'Università di Strasburgo, Edoardo Traversa dell'Università di Lovanio, di Alvaro Rodriguez Bereijo, già Presidente della Corte Costituzionale spagnola, Vittorio Di Bucci, funzionario del servizio giuridico della Commissione europea, Roberta Grappiolo della Direzione Generale Fiscalità della Commissione europea, Enrico Altieri della Corte di Cassazione, oltre a docenti del dipartimento di scienze giuridiche dell'Alma Mater.