Una delegazione della UIBE di Pechino in visita all'Unibo
Durante l'incontro si è discussa la possibilità di un accordo in tempi brevi per la collaborazione e mobilità di studenti e docenti. L'ateneo, specializzato in Economia e Commercio, è tra i più internazionali della Cina
Lunedì 28 gennaio una delegazione della University of International Business and Economics di Pechino è stata accolta nella Sala della Giunta di via Zamboni dal Rettore Ivano Dionigi, dal prorettore alla Didattica Gianluca Fiorentini, dal prorettore alle Relazioni internazionali Carla Salvaterra e da Marina Timoteo, direttrice dell'Istituto Confucio dell'Alma Mater. La delegazione cinese era composta dal Rettore Shi Jianjun, dal Preside della Facoltà di Lingue Straniere Yang Yanhong, dal Preside della Facoltà di Business Tang Guliang, dal Vice direttore dell'Ufficio delle Relazioni Internazionali Zhou Hui e da Pan Yuanwen, professore di Italiano. Per l'Università di Bologna erano inoltre presenti i docenti: Luca Lambertini, Giovanni Luchetti, Luca Zan, Andrea Ceccherelli, Rafael Lozano e Giuliana Benvenuti.
Il Preside Shi Jianjun, che aveva già conosciuto il Rettore Dionigi il 16 dicembre scorso durante un incontro a Pechino, si è detto onorato di poter visitare l'Università più antica del mondo occidentale. Alla UIBE ha studiato anche Wang Lebing, uno dei cinque giovani che hanno partecipato lo scorso dicembre alla cerimonia di inaugurazione dell'Anno Accademico dell'Alma Mater. La UIBE è un ateneo molto giovane, nato 62 anni fa, ma sin dagli inizi ha provveduto alla formazione di funzionari governativi specializzati nella gestione dell'economia internazionale, grazie al patrocinio del Ministero del Commercio Estero e Cooperazione Internazionale e il Ministero della Pubblica Istruzione. L'ateneo è oggi una delle università cinesi più attive nel processo di internazionalizzazione, e proprio di questo ha trattato l'incontro di lunedì, quando è stata presentata una proposta di collaborazione con l'Alma Mater, in cui si chiede un accordo bilaterale per favorire la mobilità degli studenti e dei docenti, la creazione di corsi di laurea con titoli congiunti, il sostegno alla ricerca, la creazione di una Summer School, l'organizzazione di seminari, incontri ed eventi. Il Rettore Dionigi ha comunicato che proprio in quest'ottica recentemente è stato pubblicato un bando per tre posti da ricercatore presso l'Unibo per l'insegnamento della lingua della cultura cinese, con l'obiettivo di creare delle figure specializzate per il supporto alle relazioni internazionali e all'Istituto Confucio di Bologna.
Il prorettore Salvaterra ha confermato la volontà dell'Unibo a cooperare. Sono state stilate delle proposte per la creazione, nell'arco di un anno e mezzo, di un progetto accademico pensato per gli studenti della UIBE che vogliano perfezionarsi con un master presso l'Alma Mater. L'Unibo ha confermato anche la possibilità per gli studenti cinesi di completare a Bologna la preparazione nell'insegnamento dell'italiano attraverso i corsi tenuti dal CLA, mentre il corso di laurea "Lingua e cultura italiane per stranieri" è pensato appositamente per formare professionisti che insegnino la lingua e la cultura italiana all'estero.
Sempre nel contesto dei rapporti internazionali, il giorno 29 gennaio due rappresentanti del Rettorato hanno ricevuto un gruppo di studenti Bielorussi guidati da Alexander Porshnev dell'Associazione Sociale di Beneficenza "Insieme per un futuro migliore". Il giorno stesso il Rettore Ivano Dionigi ha incontrato Miguel Angel Collado, il Magnifico Rettore dell'Università di Castilla.