Partecipa con il suo patrocinio anche l'Università di Bologna al convegno "Muoversi a piedi: per una mobilità amica delle salute e dell’ambiente", che si tiene oggi nella Cappella Farnese di Palazzo d'Accursio. L'appuntamento è promosso dai sindacati dei pensionati Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uilp-Uil, dall’Osservatorio per l'educazione stradale e la sicurezza della Regione Emilia-Romagna e dal Centro Antartide.
Sono 589 i pedoni rimasti uccisi in Italia nel 2011 e 21000 sono i feriti. Quasi tre quarti delle vittime sono anziani. Una vera e propria strage che ha cause precise: scarso rispetto delle regole e degli altri da un lato e strade e città progettate più per le auto che per le persone dall’altro. Cause precise che possono essere affrontate per ridurre drasticamente il peso di questa tragedia, che è quasi rimossa dalla percezione comune.
Per cambiare i comportamenti, sia individuali che collettivi, la sfida è far diventare patrimonio cultuale condiviso il rispetto del pedone. Non è un sogno, in altri paesi europei è già realtà. In fondo "Siamo tutti pedoni", come ci ricorda la campagna che tornerà anche la prossima primavera.