Un confronto a tutto campo sull’architettura contemporanea, partendo dall’esperienza planetaria di Renzo Piano per arrivare fino alla realtà bolognese: è il tema della conferenza "In viaggio con l’architetto", in programma sabato 16 marzo a Bologna in occasione della presentazione dell’opera "Almanacco dell’Architetto. Da un’idea di Renzo Piano", pubblicata dalla casa editrice bolognese Proctor. L’appuntamento è alle 10 nella Cappella Farnese di Palazzo d’Accursio, a ingresso libero.
L’"Almanacco dell’Architetto", un cofanetto con due volumi per un totale di 1300 pagine e oltre 5000 immagini, offre una panoramica sull’arte e la tecnica del costruire dal punto di vista di Renzo Piano: il primo volume, "Viaggi nell’architettura", presenta 16 tra i progetti più significativi del grande architetto genovese; il secondo volume, "Costruire l’architettura", raccoglie invece i contributi di nove autori, architetti e ingegneri indicati dallo stesso Piano, che approfondiscono le fasi della costruzione di un edificio.
La conferenza prende spunto da un fantastico viaggio intorno al mondo in mongolfiera escogitato da Renzo Piano, assieme al figlio Carlo, per rivedere "dall’alto, senza fretta e senza rumore", alcuni degli edifici realizzati in quasi 50 anni di lavoro: dal "Beaubourg" di Parigi al grattacielo del New York Times, dall’aeroporto Kansai in Giappone alla chiesa di Padre Pio a San Giovanni Rotondo, fino a un villaggio in Nuova Caledonia e al grattacielo "The Shard" di Londra.
I relatori all’incontro del 16 marzo sono Carlo Piano (giornalista, coautore con il padre Renzo Piano del primo volume dell’Almanacco dell’Architetto), l’architetto Federico Bucci (Prorettore del polo di Mantova del Politecnico di Milano, curatore del coordinamento scientifico dell’Almanacco), l’architetto Mario Cucinella (che ha firmato, tra gli altri, il progetto della nuova sede del Comune di Bologna), l’ingegnere Massimo Majowiecki (docente all’università Iuav di Venezia, tra gli autori del secondo volume dell’Almanacco) e l’architetto Matteo Agnoletto (ricercatore dell’Università di Bologna).
Introduce i lavori Claudio Bertocchi, amministratore unico di Proctor. Saranno presenti alcuni degli autori e dei componenti del comitato scientifico dell’Almanacco: Federico Bucci, Giovanni Calabresi, Fabio Casiroli, Lorenzo Jurina, Franco Origoni, Gianni Ottolini, Marco Sala, Marina Ines Scrosoppi, Gianni Scudo.