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Il futuro della Chimica Industriale Sostenibile

DAL MONDO DEGLI ERASMUS MUNDUS / Parte a settembre il nuovo programma di Dottorato Erasmus Mundus in Chimica Industriale Sostenibile (SINCHEM). Coordianto dall'Università di Bologna, coinvolge atenei italiani, francesi, tedeschi e inglesi, oltre a diverse aziende di rilievo del settore chimico. "L'industria comincia ad apprezzare il valore di una chimica sostenibile e a puntare su soluzioni innovative e sostenibili ambientalmente, oltre che economicamente"
Il futuro della Chimica Industriale Sostenibile

Si sono appena chiuse le selezioni degli studenti per l’accesso al nuovo programma di Dottorato Erasmus Mundus in Chimica Industriale Sostenibile (SINCHEM), coordinato dall’Università di Bologna con il Dipartimento di Chimica Industriale "Toso Montanari". Il programma di Dottorato SINCHEM è stato approvato nel 2012 nell’ambito dell’iniziativa Erasmus Mundus della Comunità Europea. Si amplia così l’offerta internazionale della Scuola di Scienze di Bologna che già partecipa come partner a diversi  Master e Dottorati Erasmus Mundus.

Il programma congiunto SINCHEM è condotto da atenei appartenenti a diversi paesi della Comunità Europea: dall’Italia, oltre all’Università di Bologna, l’Università di Messina e il Politecnico di Torino, dalla Francia l’Università di Lione e la Scuola Nazionale Superiore di Montpellier, dalla Germania l’Università Tecnica RWTH di Aachen e dall’Inghilterra l’Università di Nottingham.

Aziende di rilievo nel settore chimico sono elementi chiave del programma di dottorato. Partners associati del progetto SINCHEM sono infatti aziende del calibro di ENI, Dow, BASF, Solvay Specialty, Polynt, Air Liquid, Croda e Synthomer. Partecipano inoltre al programma diversi stakeholders quali Federchimica (Italy) e Axelera (France).

"L'industria - sottolinea la docente Unibo Stefania Albonetti, coordinatrice di SINCHEM - comincia ad apprezzare il valore di una chimica sostenibile e a puntare su soluzioni innovative e sostenibili ambientalmente, oltre che economicamente. E' quindi importante per le Università e i centri ricerca condurre ricerche di elevato livello, con gli studenti più brillanti, in stretta collaborazione con le aziende, cercando di trasferire i concetti della chimica sostenibile/verde dall’idea all’innovazione industiale".

Il processo di selezione dei candidati per SINCHEM ha dovuto fare i conti più di 170 domande inviate da studenti di tutti i paesi del mondo. I colloqui finali, effettuati via Skype con i migliori candidati, hanno permesso di identificare numerosi studenti eccellenti, nove dei quali verranno premiati con le borsa di studio fornite dall’Unione Europea. I corsi della prima edizione inizieranno a settembre di quest'anno.