Logo d'ateneo Unibo Magazine
Home Incontri e iniziative Il compositore come autore e la musica tra testo e performance nell’Europa...

Il compositore come autore e la musica tra testo e performance nell’Europa della prima età moderna

Il compositore come autore, la singola composizione come opera d'arte, il concetto di scrittura musicale. A Palazzo Marescotti una giornata internazionale di studi per indagare alcune specifiche declinazioni di tali fenomeni, che si affermarono e si diffusero anche grazie allo sviluppo dell’editoria musicale
Il compositore come autore e la musica tra testo e performance nell'Europa della prima età moderna

Domani, dalle 9,30 alle 19, Palazzo Marescotti ospita la giornata internazionale di studi "Il compositore come autore e la musica tra testo e performance nell’Europa della prima età moderna". L'evento è promossa dal centro CIMES del Dipartimento delle Arti.

Dal 1500 al 1640 in Europa, grazie allo sviluppo dell’editoria musicale, il compositore comincia ad essere considerato un autore, in grado di creare opere con un proprio stile personale. Inoltre si inizia ad intendere la singola composizione musicale come opera d’arte, degna quindi di essere conosciuta, studiata e trasmessa quanto le opere letterarie. Infine il concetto di scrittura musicale acquista una parte preminente nell’elaborazione compositiva.

"La giornata di studi - spiega il curatore Paolo Cecchi - punta ad indagare alcune specifiche declinazioni di tali fenomeni, che si affermarono e si diffusero anche grazie allo sviluppo dell’editoria musicale, la quale ebbe un ruolo determinante nell’istituire e diffondere l’idea che in particolare la musica docta, polifonica, si realizzava principalmente come testo scritto, permanente e trasmissibile, contribuendo a definire i moderni concetti di ‘opera d’arte musicale’ e di ‘compositore’ quale autore dotato di una precisa individualità artistica".

L’evento mette a confronto nove tra i più importanti esperti provenienti da rinomate università di Regno Unito, Svizzera e Spagna, ed è realizzato dal Dipartimento delle Arti - Centro CIMES in collaborazione con l’Associazione culturale "Il Saggiatore musicale".