Federico Grom, il re del gelato made in Italy ad Alma Graduate School

Partire da una tradizione locale consolidata per creare un business globale all’insegna del made in Italy, mantenendo saldi criteri di qualità. Un’idea di imprenditorialità fondata su creatività e passione e capace di creare centinaia di posti di lavoro. E’ la storia al centro della prossima MBA Lecture di Alma Graduate School, dove salirà in cattedra Federico Grom, presidente e amministratore delegato della GromArt, l’azienda che ha reso celebre in tutto il mondo il gelato italiano.

L’incontro si terrà martedì 15 maggio alle 18 nell’Aula Magna di Villa Guastavillani e sarà introdotto e moderato dal direttore della Scuola, Massimo Bergami.

La GromArt nasce nel 2003, quando Federico Grom, una laurea in economia e alcuni anni di lavoro come manager finanziario, inaugura a Torino una piccola gelateria insieme all’amico e socio Guido Martinetti. La GromArt punta su un gelato di altissima qualità, selezionando le migliori materie prime nei cinque continenti, rinunciando a utilizzare additivi, utilizzando solo frutta fresca di stagione proveniente dall’azienda agricola di proprietà Mura Mura, nell’astigiano. E nel giro di pochi anni si impone come marchio di eccellenza sulla scena del food internazionale con 61 gelaterie aperte in Italia e nelle capitali mondiali (tra cui Parigi, New York, Tokyo, Osaka) e circa 600 dipendenti.

"La storia imprenditoriale di Grom rappresenta un esempio per i nostri studenti-manager: anche in Italia è possibile dare vita a nuove imprese di successo nei mercati globali e in grado di creare posti di lavoro. Il legame con il territorio è sempre più un modo per dar forza all’impresa in modo unico e inconfondibile. L’Italia, per chi sa sfruttarne i punti di forza, è una land of opportunity ed è per questo che ad Alma investiamo così tanto sulla formazione di manager del Made in Italy" spiega Massimo Bergami, direttore di Alma Graduate School.

L’incontro è rivolto ai partecipanti ai Master di Alma Graduate School e agli ex studenti, ma è aperto a tutti gli interessati che potranno intervenire previa registrazione sul sito della Scuola.