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Le nuove sfide dell'insegnare: due giornate-studio organizzate dal Dipartimento di Scienze dell'Educazione

Il 20 e 21 giugno il Dipartimento di Scienze dell’Educazione organizza due giornate di incontro fra esperti e studiosi sull'evoluzione del ruolo e della figura dell'insegnante, a partire dallo stato dell’arte della ricerca empirica sul tema

"La professionalità dell’insegnante: valorizzare il passato, progettare il futuro. Una riflessione a partire da dati di ricerche empiriche", punta ad essere un'importante e proficua occasione di incontro fra esperti e studiosi. Il convegno, promosso dal Dipartimento di Scienze dell’Educazione dell’Università di Bologna, si prefigge di iniziare una discussione comune sull'evoluzione del ruolo e della figura dell'insegnante, a partire dallo stato dell’arte della ricerca empirica sul tema. L’organizzazione dell’evento, ad ingresso libero, prevede sessioni plenarie e sessioni parallele, predisposte in forma di workshop, durante le quali i partecipanti potranno discutere le questioni introdotte. Nella scelta dei lavori si porrà attenzione alle ricerche di carattere empirico, sia qualitative che quantitative, incentrate sulla situazione delle scuole italiane di ogni ordine e grado.

La figura dell’insegnante continua ad essere attraversata da profonde trasformazioni che mettono in discussione il suo ruolo sociale ed educativo. Al convegno si parlerà dell'inevitabile processo di ricambio generazionale e delle politiche scolastiche degli ultimi decenni, che hanno prodotto una mutazione del corpo docente: le nuove coorti si presentano, infatti, profondamente diverse rispetto alle precedenti per caratteristiche socio-demografiche, formazione iniziale, percorsi di reclutamento, motivazione alla scelta professionale e concezioni educative. Altro argomento di discussione sarà la professionalità del docente, che viene messa in tensione dall’emergere di nuovi compiti (non soltanto educativi), dall’evoluzione sempre più rapida dei processi di insegnamento e apprendimento e, di conseguenza, dalle competenze richieste su differenti piani. Si affronteranno inoltre i cambiamenti profondi nella composizione sociale delle figure che gravitano attorno all’istituzione scolastica.